Cinque buoni motivi per non perdersi «Ti presento papà» al Teatro Martinitt di Milano
«Ti presento papà» è la nuova commedia tutta italiana in scena dal 18 dicembre 2014 al 4 gennaio 2015 al Teatro Martinitt, con un invito speciale alle ore 20:00 della serata di capodanno per un brindisi di felice anno nuovo all’insegna del divertimento insieme agli attori, subito dopo lo spettacolo.
Perché non perdersi la vivacità e l’allegria del copione scritto, ispirandosi ad un fatto reale, da Giuseppe Della Misericordia, autore di cabaret, drammaturgo e sceneggiatore, che ha vinto il concorso «Una commedia in cerca d’autori» indetto dal Teatro Martinitt proprio per dare slancio a questo genere?
Ecco cinque buoni motivi:
- 1. La trama! Un continuo gioco di equivoci, metafore e situazioni assurde per una storia che nasce da un incontro fortuito ed imbarazzante in casa di una escort, quello tra Mauro ed Alessandro. I due uomini non sanno ancora di essere rispettivamente il papà e il fidanzato di Chiara, scoprendolo la sera stessa in occasione della cena preparata per conoscersi. Da qui è tutta un’escalation di malintesi, finzioni e pregiudizi che ruotano intorno a questo segreto. Eppure il messaggio, tra bugie, segreti e provocazioni, non è il giudizio sulla vita degli altri perché tutti hanno peccato in qualche modo, tutti sono fragili e vulnerabili. Il vero tradimento è prima verso se stessi, ma c’è sempre la possibilità di cambiare il proprio destino e quello di chi si ama. Una riflessione al limite dell’esasperazione sui rapporti famigliari e di coppia del giorno d’oggi.
- Gli attori sono veramente bravi! Urbano Lione nel ruolo di padre protettivo e marito che da traditore si ritrova nuovamente innamorato e pieno di passione per la moglie; Ivan Saladino in quello di fidanzato tenero e pasticcione; Alessandra Bellini figlia e fidanzata piena di speranze e voglia di vivere; incantevole e spassosa Ussi Alzati, moglie e madre sopra le righe, un contributo notevole di vivacità e simpatia dall’inizio alla fine; Angelica Novak, nei due ruoli di raffinata prostituta e amica d’infanzia, colei che apre la scena e fa iniziare quel divertente tourbillon di menzogne e inganni, e che lo farà terminare indirizzandolo verso un lieto fine.
- La regia di Roberto Marafante, ottimo il ritmo incalzante che non lascia spazio a momenti morti, piacevoli gli intermezzi musicali tra passi di tango e sogni hawaiani, irresistibile il momento «Quark» con la spiegazione scientifica delle orchidee fatta in tutto e per tutto in perfetto «stile Piero Angela».
- Scenografia e costumi. È giusto ricordare Giusy Nicoletti per i costumi che ben delineano i personaggi, soprattutto per il cambio notevole che fa fare ad Angelica Novak. Due parole in più però per la sorprendente alternanza di scene, idea geniale per far entrare lo spettatore in una dimensione ogni volta nuova, il tutto grazie a Giuliana Kossuth con l’aiuto di Barbara Carrera.
- Perché il teatro è sempre il teatro, è vivo, pulsa ed è carnale. Si percepiscono vibrazioni ed emozioni uniche, con l’entusiasmo degli attori lì davanti per te, e la coralità degli applausi e risate a scena aperta di chi ti circonda. Due ore che volano, un’esperienza vera e concreta che non stanca. In questo spettacolo c’è inoltre il valore aggiunto del secondo concorso regionale lombardo «Una commedia in cerca d’autori», indetto dalla Bilancia Produzione per dare nuova linfa e nuovi autori a questo fantastico viaggio che inizia appena si apre il sipario.
Info e prenotazioni:
TEATRO MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano — Tel. 02 36.58.00.10
Orario spettacoli: giovedì e venerdì ore 21:00, sabato ore 16:30. domenica ore 18:00.
Biglietteria: da martedì a sabato ore 10:00-20:00, domenica ore 15:00-17.30.
Ingresso: 20 euro — abbonamenti a partire da 100 euro per undici spettacoli.
Evento speciale la sera del 31 dicembre 2014 con un capodanno a teatro: inizio spettacolo alle ore 20:00, a seguire brindisi di felice anno nuovo con gli attori; costo biglietto 35 euro.
Paola Mattavelli
22 dicembre 2014