Confermato il successo di Cercasi Cenerentola nel suo debutto milanese

Il teatro della Luna ieri sera era gremito di pubblico per il debutto di Cercasi Cenerentola, la commedia musicale per tutta la famiglia, e non poteva essere diversamente se si considerano i nomi in cartellone come Paolo Ruffini e Manuel Frattini, che assicurano uno spettacolo pieno di divertimento e tanto humor.
Non aspettatevi però la classica favola dei fratelli Grimm, perchè in questa produzione di Compagnia della Rancia, in collaborazione con Medina Produzioni, la fiaba della moderna Cenerentola è ambientata negli anni ’50, in un’Italia molto diversa dall’attuale, perchè uscita dalla guerra guardava al futuro e non aveva le ansie delle spread.
Saverio Marconi e Stefano D’Orazio, ripescando nei loro ricordi d’infanzia l’hanno svecchiata rendendola attualissima nelle scene e nei dialoghi, collocandola nel fantastico regno di Microbia, tra il Danubio e l’Arno, ma forse più vicino all’Arno, visto il forte accento toscano del Principe, interpretato da Paolo Ruffini.
Immutati sono rimasti alcuni punti cardini di questa favola, come la carrozza, che però diventa una macchina, i rintocchi di mezzanotte, la Matrigna e le Sorellastre e non poteva mancare neanche la scarpetta di cristallo che calzerà a pennello solo alla misteriosa ragazza che l’aveva persa la sera del ballo a palazzo. Faranno da coreografia anche un ensamble si simpatici animali: il cavallo, il bue ed il cane gedeone.
In questa favola moderna ritroviamo un Principe dai modi non troppo garbati, che pensa solo alla sua “Maria Pia” e non ha affatto intenzione di sposarsi, ma la volontà del padre è ben diversa e gli impone di assumersi le proprie responsabilità per il bene del popolo di Microbia, e come prima cosa deve trovare moglie tra le ragazze del regno.
Sarà il suo fidato, ma non troppo, consigliere Rodrigo, nei cui panni ritroviano Manuel Frattini, a condurre tutte le procedure per esaudire la volontà del sovrano.
Naturalmente non può mancare lei, Cenerentola, la dolce fanciulla bistrattata dalle sorellastre, che grazie al suo forte carattere, riuscirà, nonostante tutte le avversità a coronare il suo sogno e sposare il Principe. Ad interpretare questo ruolo chiave è stata chiamata la giovane e brava Beatrice Baldaccini, che mantiene in scena tutta la sua limpidezza dando buona prova recitativa, che la proiettano, meritatamente, nel mondo del musical.
Ma i veri mattatori della serata sono Paolo Ruffini e Manuel Frattini, che riescono a catturare la simpatia del pubblico, il primo con la sua verve toscana e le sue incalzanti battute “abbestia” e l’altro con le sue, più che collaudate doti di completo performer capace di dare forti emozioni con la sua voce, dove non c’è mai incertezza.
Non si può però non parlare dell’ottima prova degli altri ruoli del musical a partire da Laura Di Mauro, che con grande presenza scenica ed ironia veste i panni di Velenia, la Matrigna di Cenerentola, ricordando a tratti alcune imitazioni di Loretta Goggi, seguita dalle due sorellastre Anastasia, interpretata da Silvia Di Stefano e Genoveffa, interpretata da Roberta Miolla, e poi la figura della fatina Clementina, interpretata da Claudia Campolongo, che dà veramente ottima prova delle sue doti artistiche nei suoi assoli. Sul palco anche Silvia Contenti, Rossella Contu, Gianluca Sticotti e Luca Spadaro, che con grande impegno assolvono ai loro ruoli sia pure minori.
Allegre e azzeccate le musiche originali di Stefano Cenci, che bene si adattano alle vivaci coreografie di Gillian Bruce che si muovono nei costumi di Carla Accoramboni sulle belle scenografie di Gabriele Moreschi.
Interessanti le trovate sceniche con le quali i protagonisti coinvolgono il pubblico, che diventa la piazza di Microbia, dove vengono scelte delle tenere “nonne”, come aspiranti principesse e che quindi fanno pure la prova della scarpetta di cristallo. Molto apprezzato la disinvolta comicità di un testo pieno di battute attualissime che suscitano spontanea ilarità nel pubblico.
Sicuramente indovinati tutti gli ingredienti per fare di questa favola uno spettacolo di valore, che regala quasi tre ore di divertimento.
Impeccabile la regia di Saverio Marconi, affiancato dal giovane Marco Iacomelli, che sempre più all’interno della Compagnia della Rancia, conferma la sua vocazione registica.
Il musical resterà in scena sul palco del Teatro della Luna fino al 16 marzo, per poi proseguire il suo tour in varie città italiane, come da elenco sottoindicato.
Sebastiano Di Mauro
28 febbraio 2014
Le date del tour rimanenti:
Torino Teatro Alfieri 18 al 23 marzo 2014
Bolzano Teatro Verdi il 25 marzo 2014
Trieste Politeama Rossetti dal 28 al 30 marzo 201
Assisi Teatro Lyrick 01 al 02 aprile 2014
Genova Politeama Genovese dal 04 al 06 aprile 2014
Pietra Ligure Teatro Comunal il 07 aprile 2014
Bergamo Teatro Creberg il 08 aprile 2014
Bari Teatroteam dal 12 al 13 aprile 2014
Bologna Europauditorium dal 16 al 17 aprile 2014
Napoli Teatro Augusteo dal 25 aprile al 04 maggio 2014