Ogni sera un trionfo per I Legnanesi al Barclays Teatro Nazionale con “La scala è mobile”

Prodotto da CHI.TE.MA., I Legnanesi sono tornati sul Palco del Barclays Teatro Nazionale di Milano, ed il debutto ufficiale del 5 gennaio è stato, come nelle previsioni, un vero trionfo che continua ogni sera con oltre mille presenze.
Il pubblico è entusiasmato dall’ineguagliabile comicità di questa compagnia, l’unica che, in “italiandialetto”, con i titoli originali di Felice Musazzi ed i testi rivisitati da Antonio Provasio e dal suo direttore Artistico Sandra Musazzi, perpetua la vera rivista all’italiana e con vero trasporto li applaude diverse volte a scena aperta, durante le due ore abbondanti di spettacolo, per poi inondarli di applausi alla fine.
Un presagio, di questo confermato successo, si era avuto già all’anteprima milanese del 5 gennaio, serata che la compagnia de I legnanesi ha voluto condividere con gli amici e la stampa, iniziando con uno stuzzichevole party a base di tartine con del buonissimo gorgonzola Palzola, offerto dallo sponsor ufficiale.
Lo spettacolo di quest’anno “La scala è mobile”, dominerà la scena del Barclays Teatro Nazionale fino al 23 febbraio, dando una sferzata di allegria a questo inizio anno 2014, con la certezza che il pubblico milanese, ma non solo perché ne arriva da tutto il circondario e d’oltralpe, verrà conquistato per regalarsi nuove irresistibili risate con le ormai classiche avventure della famiglia Colombo.
Tutti ricorderanno il successo della passata stagione, in cui lo spettacolo “Lasciate che i pendolari vengano a me” è stato tra i primi quattro più visti, insieme ad Aldo Giovanni e Giacomo, Enrico Brignano e il musical Priscilla.
Anche quest’anno I Legnanesi regalano alla platea due ore di intenso divertimento, attraverso le maschere della tradizione legnanese capaci di avvicinare ai costumi e tradizioni lombarde anche quella fascia di pubblico che per questioni anagrafiche non li conosce.
Come sempre le storie de I Legnanesi partono dal Cortile e già sulla prima scena ritroviamo le donne intente a chiudere le case perché in procinto di emigrare, per trovare fortuna in America.
L’avventura, vede come protagonisti di primo piano la famiglia Colombo: La Teresa, La Mabilia e Il Giovanni, che a causa della continua crisi, decidono di lasciare l’Italia e si muovono verso l’ aeroporto della Malpensa, da dove la famiglia Colombo e le donne del cortile pensano di partire alla conquista dell’America.
Da qui si snoda il canovaccio della storia, che comincia tra check-in, boarding pass e scale mobili con divertentissime gag che faranno sbellicare dalle risate.
Alla fine partiranno, ma non tutti, verso l’agognata America, in cerca di occasioni lavoro per ricostruire una nuova vita.
Ben presto però saranno costretti a ricredersi e scopriranno che poi in fondo l’ “America” la si può trovare anche in Italia. Ed è questa la morale della storia che la compagnia de I Legnanesi vuole trasmettere divertendo e divertendosi, perchè per superare le difficoltà quotidiane della vita è necessario stare uniti gli uni gli altri.
La famiglia Colombo con i suoi strepitosi protagonisti Antonio Provasio-Teresa, Enrico Dalceri-Mabilia e Luigi Campisi-Giovanni, insieme alle altre donne del cortile, si ritroveranno ancora in Italia, perchè tutti sono rientrati da oltreoceano, senza che la situazione sia migliorata, anzi più squattrinati di prima e costretti ad affrontare l’esaurimento nervoso di Mabilia, che ha una crisi d’identità e credendosi Liz Taylor, recita Cleopatra, viene quindi ricoverata in un ospedale psichiatrico per curarsi e ritrovare la memoria.
Quando finalmente la Mabilia viene dimessa, rieccoli di nuovo al completo nel loro cortile, alle prese con i “soliti problemi” dei “pover christ”: fra pazzia e deliri, stress, guai e ancora guai e neanche l’ombra di un euro.
“La scala è mobile” si riconferma dunque lo spettacolo più atteso della stagione e lo si capisce passando dalle 20 in poi nei pressi di Piazza Piemonte, dove non è difficile notare un continuo pellegrinaggio di persone, che come i re magi raggiungono il Teatro, dove in cima alla facciata viene proiettato in giallo “I LEGNANESI”, come fosse la stella cometa della natività.
Tra tante risate ed immancabili imprevedibili situazioni grottesche, dove La Teresa, la Mabilia e il Giovanni scena dopo scena sono protagonisti di una esilarante comicità che li vede districarsi in situazioni a volte surreali e grottesche, ma in grado di comunicare al pubblico attraverso un’ironia al vetriolo, che fanno ridere di gusto drammatizzando il periodo di grande crisi che sta attraversando il nostro Paese.
Lo spettacolo è anche occasione per sfoggiare costumi e scene coloratissime, che affascinano ed incantano gli spettatori e si trova spazio per omaggi musicali al grande Modugno con “Volare” e poi agli indimenticabili musical come “New York New York” o “Hello Dolly”, e perfino Strauss, in cui la Mabilia diventerà una star di prima grandezza in costumi sfavillanti e mozzafiato che accenderanno la fantasia sulla scia dei ricordi di Hollywood, e Broadway. Spazio anche per un ricordo di Walter Chiari con il famoso sketch del Sarchiapone.
Questi intermezzi musicali, rendono lo spettacolo un po’ musical, impreziosito dalla musica live dell’orchestra di sette elementi diretta dal Maestro Arnaldo Ciato, che insieme a Enrico Dalceri firma le musiche,
Straordinarie le performance in scena di uno stuolo di dieci boys – Filippo Candeo, Michele Sbarra, Giorgio Barazzuti, Alessio Ducatelli, Andrea Quintiliani, Antonio Bile, Andrea Rossi, Marco Sala, Francesco Massa, Davide Sbarra e Giovanni Chiarenza – impegnati nel realizzare le stupende coreografie di Sofia Fusco, dove la Mabilia primeggia con i suoi favolosi, pomposi e scintillanti costumi, dando un aspetto determinante dell’intero spettacolo.
Enrico Dalceri, oltre alle musiche firma anche i disegni dei costumi, realizzati con tessuto italiani dalla prestigiosa sartoria Arrigo, quindi un made in Italy autentico.
La famiglia Colombo inoltre, proprio per diversificare, si prepara ad arrivare sul grande schermo per raccontare anche lì la tradizione del cortile. Un piccolo assaggio si può vedere nel cameo realizzato per promuovere La Palmira UI Film, il primo film in dialetto ticinese, già uscito nelle sale del Canton Ticino il 21 novembre e che sarà nei cinema del Nord Italia tanto nei primi mesi del 2014. Le riprese del Film de I Legnanesi invece inizieranno questa estate, finita la tournée della “Scala è Mobile”.
Sebastiano Di Mauro
7 gennaio 2014
Barclays Teatro Nazionale
Via G. Rota, 1
Dal 5 gennaio al 23 febbraio 2014
Info e prenotazioni tel. 02 00640888
PREZZI:
mercoledì e giovedì da 41 euro a 19 euro
venerdì e sabato
da 52 euro a 24.50 euro
sabato e domenica
da 58 euro a 30euro
Box Office Teatro
Dal martedì alla domenica dalle ore 12 alle ore 19 con orario continuato; dopo le 19 la biglietteria sarà aperta
esclusivamente per la vendite ed il ritiro dei biglietti per lo spettacolo della sera stessa
www.teatronazionale.it – www.ticketone.it