Successo per ‘Ghost il Musical” in scena al Teatro Nazionale di Milano
Applauditissima soprattutto Loretta Grace, la “Goldberg italiana’, che piace ai milanesi
“Ghost il musical”, in scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano sta riscuotendo il consenso del pubblico appassionato del genere, ma ben presto, non ci sono dubbi, convincerà anche i più scettici.
Sono ancora tanti ad aver impresso nella memoria il celebre film del 1990, che da oltre vent’anni racconta, una bellissima storia d’amore, di quelle senza tempo e che ancora oggi è tra le pellicole di maggior successo, sia per la trama, ma soprattutto per la simpatia di Whoopi Goldberg, che insieme ai due protagonisti, Patrick Swayze e Demi Moore, decretarono il successo la cui eco è tuttora nelle note indimenticabili di Unchained Melody.
La messa in scena di Ghost porta alla memoria immediatamente a New York, con gli scorci dei suoi grattacieli, che ci fanno ritrovare al centro della Grande Mela. Grazie alla tecnologia, ora sul palco del Barclays Teatro Nazionale la memoria degli spettatori viene aiutata dalle proiezioni, che concorrono a migliorare la scenografia abbastanza essenziale. Così nel loft-abitazione della coppia dei due protagonisti possiamo vedere dall’alto i grattacieli, per poi passare alle strade e la metropolitana di N.Y..
Ma quello che veramente accende il pubblico è l’entrata in scena di Loretta Grace, ovvero la Whoopi Goldberg del film, che con il suo personaggio riesce a dare una scossa, senza la quale tutto avrebbe un sapore diverso.
Il pubblico non ha dubbi e se fino a quel momento è stato attento, ora non si trattiene a tributare lunghi applausi a scena aperta per Oda Mae Brown, che in modo appariscente occupa l’intero palco e prende tutte le attenzioni.
Loretta Grace, che già due anni fa è stata applaudita sullo stesso palco nel musical Sister Act, ancora un personaggio di Whoopi Goldberg, che lei allora ed ora ricalca con grande carattere.
Ottima la presenza scenica di Ilaria Deangelis, che con le sue canzoni dalle note tristi della tragedia consumata nella storia, rende bene il personaggio che passa dallo scettiscismo a credere nella presenza di quell’amore interrotto bruscamente. Anche Cristian Ruiz, nel ruolo di Carl, sia pure vesta i panni del cattivo, attira gli applausi del pubblico.
Non convince invece Salvatore Palombi, che forse giustificato dal suo difficile ruolo di “fantasma” non sembra riuscire a rendere l’angoscia del suo ruolo, né ha appeal nei suoi tentativi di comunicare con Molly. Nonostante non vi siano dubbi sulla sua preparazione professionale, il suo carattere fa si che sia inadatto al ruolo e a poco servono le belle canzoni che intona, perchè il suo timbro di voce non arriva al cuore del pubblico.
Il tema romantico della storia, necessitava di un personaggio diverso, ma può essere che la regia sarà capace di plasmare meglio nelle prossime settimane la perfomance di Palombi, verso sui si deve avere il massimo rispetto, ma sta affrontando il suo ruolo con molta difficoltà.
Ghost il Musical è comunque un ottimo prodotto di cui la produzione Mas può essere fiera, così come lo è stato per Priscilla, che ribadiva il tema della tolleranza, questo evidenzia l’amore indissolubile oltre ciò che trascende la materia.
Ghost, non è certamente la riproduzione del film, ma ha tante emozioni da riuscire a far ridere e piangere con le sue scene toccanti, grazie anche alle musiche dal vivo, che danno un valore aggiunto.
Per chi non si ricordasse la storia del film, che si consiglia di vedere prima di andare a vedere questo spettacolo, diremo che narra di una coppia, lui bancario, lei un artista, che intraprendono a vivere insieme, quando proprio a seguito dei forti dubbi sulla liceità di certe operazioni del suo amico e collega Carl.
Non è dunque casuale che Sam subisca una rapina in strada, che ha solo lo scopo di riprendere possesso delle credenziali per risalire ai conti manipolati in malafede da Carl. Nel corso degli eventi Sam rimane ucciso, ma il suo fantasma resta sulla terra.
Sarà solo grazie all’intervento della medium, che riucirà a comunicare con Molly (Ilaria Deangelis) e proteggerla dai pericoli sorti dalla ingarbugliata situazione, che alla fine si risolverà.
Sul palco, insieme ai protagonisti principali, un cast di alta preparazione professionale composto da: Barbara Alesse, Riccardo Ballerini, Antonio Caggianelli, Samuele Cavallo, Mekdes Cortili, Vera Dragone, Francesca Gemma, Antonio Grandi, Diana Lecchi, Luca Magnoni, Dania Mansi, Sara Marinaccio, Dapheny Oosterwolde, Davide Paciolla, Diego Savastano, Nicola Trazzi e Sebastiano Vinci. Le musiche di Dave Stewart e Glen Ballard saranno suonate da un’orchestra dal vivo diretta dal M° Fabio Serri.
Non mancate di vederlo per poter poi trarre le vostre conclusioni, ma che comunque vi lascerà sicuramente uscire convinti di aver visto un prodotto di assoluta qualità.
Sebastiano Di Mauro
18 ottobre 2013
GHOST IL MUSICAL
Libretto e Liriche Bruce Joel Rubin
Musiche e Liriche originali Dave Stewart e Glen Ballard
Scenografie e Costumi Matteo Piedi
Disegno luci Valerio Tiberi
Traduzione Liriche e Direzione Musicale Fabio Serri
Orchestrazione Chris Nightingale
Coreografie Thomas Signorelli
Aiuto Regia Diego Savastano
Regia Stefano Genovese
Con Salvatore Palombi, Ilaria Deangelis, Cristian Ruiz, Loretta Grace e Sebastiano Vinci, Riccardo Ballerini, Davide Paciolla, Francesca Gemma, Dapheny Oosterwolde, Diego Savastano, Barbara Alesse e, per l’ensemble Nicola Trazzi, Luca Magnoni, Antonio Caggianelli, Samuele Cavallo, Antonio Grandi, Vera Dragone, Dania Mansi, Sara Marinaccio, Mekdes Cortili, Diana Lecchi
A Milano, Barclays Teatro Nazionale dal 10 ottobre al 31 dicembre
A Torino, Teatro Alfieri dall’8 al 12 gennaio
A Roma, Teatro Brancaccio dal 22 gennaio al 9 febbraio