Al via la stagione di F1 2015, Mercedes in prima fila
Parte il mondiale 2015. Domani alle 6 ora italiana scatterà il via del Gran Premio d’Australia a Melbourne sul circuito di Albert Park. Ad aggiudicarsi la pole position è stato il Campione del Mondo in carica Lewis Hamilton con il tempo di 1:26.327 seguito a ruota dal compagno di squadra e rivale Nico Rosberg. La Mercedes ha confermato l’impressione dei test invernali, cioè di essere nettamente una spanna sopra a tutti gli altri. Infatti l’inseguitore più vicino oggi, Felipe Massa con la Williams, ha rimediato un distacco di oltre un secondo, 1.391 per la precisione.
La Mercedes si appresta dunque ad una marcia trionfale anche quest’anno e il favorito è il Campione del Mondo uscente Hamilton, supportato da una macchina stellare e aiutato da un forte distacco sulla concorrenza. L’unico in grado di impensierirlo è appunto Nico Rosberg, capace l’anno scorso di tenere aperto il campionato fino all’ultima gara. Il tedesco ha una gran voglia di rivincita e se dovesse raggiungere a livello prestazionale il passo del compagno di squadra si preannuncia una grande lotta.
I più vicini a seguire la Mercedes sono la Williams e la Ferrari. La squadra inglese ha piazzato Massa in terza posizione e Bottas in sesta sulla griglia di partenza di domani, a confermare l’ottimo trend della passata stagione conclusa al terzo posto. Il team di Frank e Claire Williams ora punta a tornare in cima al podio in qualche gara, traguardo assolutamente alla loro portata. Le prestazioni della Williams sono sembrate in linea con quelle della Ferrari, che inizia la stagione dalla quarta e quinta posizione sulla griglia con il neo-acquisto Vettel e con Raikkonen. La Scuderia del Cavallino si è dimostrata quella che durante i test ha compiuto più progressi rispetto allo scorso anno e d in tutte e tre le sessioni di qualifica è sembrata la squadra meno lontana dalla Mercedes. In Ferrari sono stati apportati grandi cambiamenti: nuovo il pilota, Vettel; nuovo il team principal, Maurizio Arrivabene; nuovo il progettista, James Allison e per finire nuovo anche il Presidente, Sergio Marchionne. Il 2014 è stata la peggiore stagione degli ultimi vent’anni con zero vittorie e solamente due podi, un risultato così deludente che non si vedeva dal 1993 e l’obiettivo dichiarato per quest’anno è vincere almeno due o tre gare.
Senza infamia e senza lode invece la qualifica delle Red Bull. L’idolo locale e ora pilota di punta Daniel Ricciardo scatterà dalla settima posizione mentre il nuovo acquisto Daniil Kvyat non è andato oltre il tredicesimo posto. Da segnalare l’ingresso dei primi dieci di Carlos Sainz Jr con la Toro Rosso che partirà dall’ottavo posto e da segnalare anche entrambe le Lotus di Grosjean e Maldonado ora motorizzate Mercedes in nona e decima posizione, risultato soddisfacente se si pensa alla fallimentare stagione dello scorso anno.
Disastrosa invece la situazione in Mclaren Honda. Oltre all’infortunio di Fernando Alonso di cui ancora non sono state accertate le cause, la vettura si è dimostrata lentissima e con un motore estremamente complicato e fragile. Button e Magnussen hanno fatto segnare gli ultimi due tempi con distacchi abissali da tutti gli altri e domani partiranno dalle ultime due posizioni, un inizio di stagione così pessimo che non se ne ricorda per la squadra inglese uno peggiore.
La griglia di partenza:
1) Lewis Hamilton (Mercedes)
2) Nico Rosberg (Mercedes)
3) Felipe Massa (Wliiams-Mercedes)
4) Sebastian Vettel (Ferrari)
5) Kimi Raikkonen (Ferrari)
6) Valtteri Bottas (Williams-Mercedes)
7) Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault)
8) Carlos Sainz (Toro Rosso-Renault)
9) Romain Grosjean (Lotus-Mercedes)
10) Pastor Maldonado (Lotus-Mercedes)
11) Felipe Nasr (Sauber-Ferrari)
12) Max Verstappen (Toro Rosso-Renault)
13) Daniil Kvyat (Red Bull-Renault)
14) Nico Hulkenberg (Force India-Mercedes)
15) Sergio Perez (Force India-Mercedes)
16) Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari)
17) Jenson Button (Mclaren-Honda)
18) Kevin Magnussen (Mclaren-Honda)
Alessandro Cristiano
14 marzo 2015