Tour de France 2014, Gallopin anticipa il gruppo. Nibali ancora in giallo
Dopo il giorno di riposo, il plotone del Tour de France 2014 è tornato sulle strade francesi per pedalare l’undicesima tappa, che ha visto la vittoria dell’ex maglia gialla Tony Gallopin (Lotto-Belisol), bravissimo nel beffare il gruppo, regolato allo sprint da John Degenkolb (Giant-Shimano) davanti a Matteo Trentin (Omega Pharma-QuickStep). Maglia gialla sempre saldamente sulle spalle del nostro Vincenzo Nibali (Astana), che può amministrare 2’23” su Richie Porte (Sky) e 2’47” su Alejandro Valverde (Movistar). Attardati, sulla linea del traguardo, il campione del mondo Alberto Rui Costa (Lampre-Merida) e lo statunitense Andrew Talanski (Garmin-Sharp).
Tre in fuga – Il Tour de France riparte con una tappa nervosa – Besancon-Oyonnax di 187,5 km – che prevede 4 gpm (tre di 3° categoria, e uno di 4°) negli ultimi 45 km di corsa. La frazione potrebbe favorire la fuga di alcuni cacciatori di tappa, ma a provarci sono solamente in tre: Cyril Lemoine (Cofidis), Anthony Delaplace (Bretagne-Seché) e Martin Elmiger (IAM Cycling). Per loro, però, oggi non c’è nulla da fare, anche perché il gruppo concede solamente 5’ di vantaggio. A vuoto anche i tentativi dei contrattaccanti di giornata, tra cui Nicholas Roche (Tinkoff-Saxo) e Jan Bakelants (Omega Pharma-QuickStep). Il gruppo compatto, tirato dagli Omega Pharma, si avvia così verso l’arrivo.
Gallopin ha altri piani – Tony Gallopin (Lotto-Belisol) non è d’accordo con i piani del gruppo, e piazza la stoccata: la maglia gialla lo ha galvanizzato e l’ottima condizione legittima i suoi sogni di gloria. Dietro di lui reagiscono anche Peter Sagan (Cannondale), Micheal Rogers (Tinkoff-Saxo) e Michal Kwiatkowski (Omega Pharma-QuickStep). Il corridore della Lotto-Belisol, però, non vuole nessuno alla sua ruota, e con un secondo attacco riesce a liberarsi della scomoda compagnia. Il gruppo reagisce grazie all’azione della Giant-Shimano, ma Tony Gallopin riesce a resistere al rientro dei suoi colleghi e ad ottenere un prestigioso successo al Tour de France.
Meritano 2duerighe
[su] Gallopin – Ha cercato nella decima tappa di difendere a tutti i costi la maglia gialla. Non c’è riuscito, ha abdicato con onore, e ha colto comunque un bellissimo successo.
[giu] Rui Costa – Non è in grandissima condizione, non ha mai dato la sensazione di poter resistere in salita insieme ai migliori, e anche oggi ha accumulato 1’36” di ritardo dai migliori.
Giacomo Di Valerio
16 luglio 2014