Napoli devastante, ora la Champions è a un passo
Dopo la formalità di Europa League contro il Wolfsburg, il Napoli si rituffa in campionato alla caccia dei piazzamenti Champions di Roma e Lazio, rispettivamente a 5 e 6 punti e lo fa contro una Sampdoria che viene da due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre e che non vince dalla gara interna con l’Inter (1-0). I doriani allenati da Mihajlovic, che sembra promesso sposo della squadra del presidente De Laurentis in caso di separazione con Benitez a fine anno, cercheranno una vittoria che manca da 17 anni al San Paolo, da uno 0 – 2 del 1998.
Reazione azzurra – Il Napoli parte subito forte e prova immediatamente a portare dalla sua parte le sorti del match. All’8’ è il solito Higuain a mettere paura a Viviano che lascia partire un bolide che il portiere Doriano riesce a deviare in corner. La partita sembra saldamente in mano dei ragazzi di Benitez ma al 12’ la Samp trova un vantaggio inaspettato, Soriano verticalizza per Eder che si invola sulla destra e mette il pallone in mezzo trovando la goffa deviazione di Albiol.
I partenopei,feriti, si gettano nella metà campo avversaria; prima Callejon e poi David Lopez sfiorano il pareggio che arriva soltanto al 31’ per un’ingenuità di Viviano che fa passare tra le sue gambe un debole tiro, con il destro, di Gabbiadini deviato da un difensore. Veramente un peccato per il portiere ex-Arsenal che sta disputando un’ottima stagione, dando un grosso supporto alla rincorsa europea dei suoi. Passano soltanto 2 minuti e il Napoli ribalta lo svantaggio iniziale, ci pensa il solito numero 9 argentino che dopo una triangolazione con Gabbiadini fulmina il portiere blucerchiato. La Sampdoria non riesce a ripartire e a creare pericoli alla difesa avversaria, De Silvestri soffre tremendamente le incursioni di Insigne e Eto’o è più impegnato in fase difensiva a sacrificarsi che a cercare il gol o sfornare assist per i suoi compagni. Si conclude il primo tempo con il meritato vantaggio dei padroni di casa.
Disfatta blucerchiata – Le strigliate di mister Mihajlovic, che sicuramente avrà riservato ai suoi nell’intervallo, non hanno sortito gli effetti sperati e subito al 47’ il Napoli chiude virtualmente il match con Insigne che intercetta un passaggio di De Silvestri, si invola verso l’area avversaria e lascia partire un gran destro a giro che batte Viviano. La squadra di Benitez non si rilassa, memore delle rimonte subite in campionato contro Palermo e Inter al San Paolo, e continua a schiacciare sull’acceleratore sfiorando più volte la quarta segnatura. Tra le fila doriane di distingue sicuramente il subentrato Duncan che prova in tutti i modi a rianimare una squadra,stasera, molto spenta. Higuain e i suoi sembrando indemoniati e non risentono affatto delle fatiche europee di appena tre giorni fa; Callejon sembra essere tornato quello di inizio campionato e anche Insigne oltre al gol fornisce buonissimi spunti offensivi. All’81’ su un’ iniziativa di Hamsik, De Silvestri conclude la sua serata nera falciando lo slovacco in area di rigore, costringendo Doveri a decretare il rigore. Sul dischetto va Higuain che, di potenza, batte Viviano per la seconda volta e festeggia una prestazione magnifica sua e dei compagni. All’89’ la Samp prova a rendere meno amaro il passivo e ci riesce con una gran botta da fuori area del talento colombiano Muriel, arrivato a Gennaio, che non lascia scampo ad Andujar. Dopo 3 minuti di recupero finisce la partita che avvicina il Napoli alla zona Champions a ridosso delle squadre romane.
Meritano 2duerighe
[su] Higuain: ennesima grande prestazione del bomber argentino fatta di tanto sacrificio, giocate per i compagni e naturalmente gol. Sono due questa sera che vanno a sommarsi ai 13 già realizzati solo in campionato.
[giu] De Silvestri: Il terzino romano, stasera fornisce una delle più brutte prestazione personali in stagione. Soffre costantemente le incursioni di Insigne, si fa intercettare il passaggio proprio dal napoletano nell’occasione del terzo gol e compie il fallo da rigore per la quarta segnatura azzurra falciando Hamsik in area di rigore.
Tabellino
NAPOLI – SAMPDORIA 4 – 2
NAPOLI (4-2-3-1) : Andujar, Henrique, Albiol, Britos, Ghoulam, Jorginho, D.Lopez(76’ Gargano), Callejon, Gabbiadini(66’ Hamsik), Insigne, Higuain(82’Zapata). All. Benitez.
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano, De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah, Palombo(63’ Duncan), Obiang, Soriano(76’Bergessio), Eder(45’ Muriel), Okaka, Eto’o. All. Mihajlovic.
ARBITRO: Daniele Doveri di Roma.
MARCATORI: 12’ Aut. Albiol (S), 31’ Gabbiadini(N), 34’ Higuain(N), 47’ Insigne (N), 81 Higuain(N), 89’Muriel (S).
AMMONITI: 4’ Britos(N), 24’ Mesbah(S), 90’ Muriel(S).
Francesco Pistolesi
27 aprile 2015