Giroud porta in vetta il Montpellier. Tutto ok per il Lione e il Lilla. Solo pari Marsiglia

Una rete del centravanti della nazionale francese regala il successo in extremis agli arancioblu, ora primi aspettando il PSG. Sorride il Lilla che si sbarazza della neopromossa, mentre soffre ma vince il Lilla grazie a Gomis. Crisi nera per le fenici di Deschamps che ancora non conoscono la vittoria.
Nella ventinovesima giornata della Ligue 1 torna a vincere il Montpellier che batte di misura nel finale il Saint Etienne. Non sbagliano neanche Lione e Lilla che battono il Sochaux (2-1) e l’ Evian TG (3-0) e restano distanti 4 punti per il posto Champions. Solo pari per il Marsiglia con il Nizza in trasferta (1-1). Cade,invece, il Rennes a Valenciennes (1-0).
Dopo la cocente eliminazione ai quarti della coppa di Francia contro l’ Ajaccio, il Montpellier ospita in casa l’insidioso St. Etienne. Un cliente ostico che lotta per un posto in Europa e sta avendo un leggero calo dopo aver inanellato diversi risultati positivi. Dalle statistiche sono indietro negli scontri diretti. Hanno una storia prestigiosa che li hanno visti disputare anche una finale di Champions. Sono circa 30 anni che non sono più protagonisti, dopo alcuni scandali che li hanno fatti cadere anche in seconda divisione. Da 8 anni disputano consecutivamente il massimo campionato. E’ da poco, invece ,il Montpellier in ligue 1 ,dopo essere sprofondata nel ventunesimo secolo nella serie inferiore,lasciandosi alle spalle un periodo roseo con campioni come Cantona,Blanc. E’ interessante notare che hanno vinto la coppa di lega che manca nel palmares degli ospiti.Gli arancioblu devono rifarsi dalla bruciante sconfitta con il Nancy per tenere alto il sogno scudetto e provare a scavalcare il PSG. Per i biancoverdi è importante fare punti e restare attaccato soprattutto al Lione che li ha battuti 7 giorni fa. Girard deve rinunciare allo squalificato Ait Fana ma ritrova Belhanda ed Estrada. A fianco di Giroud agiranno Camara e Utaka. Galtier recupera Mignot in difesa e cambia di nuovo il reparto offensivo con gli innesti di Pongolle e Nicolita.Primo tempo equilibrato che termina a reti inviolate. Nel secondo tempo, il Montpellier è padrone del campo e riesce a trovare la zampata all’ 89′ con Giroud che regala il successo e la vetta provvisoria. Per il St. Etienne si allontana il terzo posto.
Conquistata la semifinale di coppa di Francia battendo il PSG per 3-1, il Lione non può fare calcoli con il Sochaux per restare attaccato all’ Europa. Bisognerà prendere con le pinze gli avversari che hanno cambiato guida tecnica e vengono da due vittorie di fila, dopo un lungo digiuno che durava diversi mesi.Cinque anni fa nella supercoppa di Francia si imposero per 2-1 i padroni di casa. Anche nel 1967, nella finale di coppa di Francia, vinsero i Les Gones. Le statistiche e il rendimento interno del Lione in questa stagione danno ragione ai padroni di casa che, devono essere molto concentrati e non peccare di ingenuità, anche perchè i passi falsi con equipe di bassa classifica ci sono stati. Il Lione cerca quindi la terza vittoria di fila che li farebbe restare in piena bagarre europea. Il Sochaux prova a staccare l’ Auxerre, l’unica squadra alle sue spalle. Garde ritorna al tandem composto da Gomis e Lopez e si affida alle spinte di Kallstrom e Bastos. In difesa assente Cris e resta a riposo Kone.Il neo allenatore Hely effettua solo un cambio. Sulla trequarti gioca Roudet al posto di Camara. Confermato Butin l’attaccante puro. Il Lione fa capire subito che è affamato di punti e si porta avanti dopo 3 minuti con Lovren.Gli ospiti non demordono e colgono la traversa al 45′ con Martin. Nella ripresa Gomis raddoppia al 64′, Maiga accorcia le distanze sette minuti dopo. I padroni di casa controllano e si portano in tasca tre punti che mantengono il distacco dal Lilla. Il Sochaux resta penultimo.
Al Parc des Sports va in scena la prima in assoluto tra Evian TG e Lilla.La squadra del presidente della Danone si sta comportando alla grande e viene da un periodo di salute in cui ha fatto tre vittorie nelle ultime 4 uscite, riuscendo a battere equipe del calibro di Marsiglia e St. Etienne. Inoltre sono stati in grado di fermare sul pari all’ andata proprio gli alani. Devono fare a meno dei suoi uomini di maggior spicco come Govou e Poulsen. Gli ospiti non possono fallire l’appuntamento per tenere a bada il Lione che si avvicina minaccioso e, provare a sperare ancora nello scudetto. Per i padroni di casa un risultato positivo aumenterebbe le possibilità di salvarsi in anticipo. Pablo Correa da fiducia al duo composto da Khelifa e Berigaud e sostituisce l’ex centrocampista della Juve Poulsen con Tie Bi. Rudi Garcia conferma l’undici vittorioso contro il Valenciennes e boccia ancora Roux e Cole. I padroni di casa si comportano egregiamente per la prima mezz’ora e vanno sotto con un rigore di Hazard. Sfiorano il pari e subiscono il raddoppio al 55′ con Payet. Dodicimi minuti dopo Pedretti chiude la pratica. Finisce 3-0, il Lilla consolida il terzo posto mentre l’ Evian TG resta a metà classifica in posizione tranquilla.
Aspettando l’andata dei quarti di Champions League settimana prossima con il Bayern Monaco, il Marsiglia è in crisi nera dopo l’incredibile eliminazione dalla coppa di Francia con una squadra di categoria inferiore. Poi c’è l’andamento disastroso in campionato dove ha subito ben quattro stop di fila. Non una grande performance delle fenici che sono all’ ultima spiaggia contro il Nizza, se si vogliono mettere in carreggiata per l’ Europa. Sarà veramente impossibile riprendersi la Champions ma il problema è ritrovare fiducia e un gioco più incisivo. Negli scontri diretti sono leggermente in vantaggio i padroni di casa. Si sono affrontati quest’ anno nella semifinale di coppa di lega con il passaggio del turno alla finale degli ospiti che vinsero per 2-1.Più di 50 anni fa, nella finale di coppa di Francia, vinsero i padroni di casa. Entrambe hanno vinto lo scudetto. I migliori risultati calcisitici per il Nizza sono arrivati nella parte centrale del novecento, negli ultimi trent’ anni è iniziata l’ascesa dell’ OM. Gli ospiti sono in prima divisione fin dalla fondazione del campionato francese. Gli aquilotti hanno vissuto problemi finanziari che li hanno fatto retrocedere. Sono al decimo anno consecutivo nel massimo campionato transalpino. Attenzione al Nizza che ha piegato il Bordeaux e bloccato sul pari il PSG, tra le proprie mura ha perso solo tre volte. Cerca punti pesanti per lasciarsi alle spalle le squadre che lottano per la permanenza in ligue 1.Marsiglia cambia il partner di Mounier che è Goncalves e si gioca le carte Grandin e Sable al posto dell’ assente Anin e Meriem, che risiede in panchina. Deschamps non fa calcoli e inserisce i migliori. Dentro ,quindi, Amalfitano,Valbuena e Ayew a supporto di Brandao. Non una grande prima frazione macchiata dal rosso di Kabore che aveva sostituito dopo appena 7 minuti Diawara. Nella ripresa gli ospiti, nonostante l’inferiorità numerica, passano con Ayew al 56′. Il Nizza preme e trova il pari su rigore con Monzon al 76′. Finisce 1-1,i padroni di cara restano ancora inguaiati, per il Marsiglia un punto che fa morale ma non li risolleva in classifica.
Con la vittoria sul Montpellier è uscita dalla zona calda e ora cerca il bis. Il Nancy fa visita al Brest con lo stesso numero di punti ma, attraversa un buon momento di forma, contro un avversario che ha subito due sconfitte di fila.Ricodiamo che i padroni di casa sono la squadra con il maggior numero di pareggi nella ligue 1. Sono due compagini che hanno dato del filo da torcere alle grandi .Solo il Nancy è stata una protagonista vincendo due trofei. Da quando è tornata in ligue 1 ha offerto delle buone prestazioni riuscendo anche ad accedere in Europa. Sono leggermente avanti negli scontri diretti i biancorossi. Dupont non può contare su Culma e schiera esterno sinistro Makonda. Ancora panchina per Alphonse e Jemaa. In difesa c’è Zebina.Fernandez deve fare a meno di Karaboue e Sami. In avanti c’è Moukandjo al posto di Nicuale che resta a riposo. Partita tirata e decisa da un guizzo di Traore al 18′ del primo tempo. Il Nancy allunga a +5 dalla terzultima. Per il Brest si complica la situazione.
Dopo l’impresa in coppa di Francia con il Montpellier e l’accesso alla semifinale, l’ Ajaccio ospita tra le proprie mura il Lorient. Sono passati ben 11 anni dall’ ultimo incontro tra le due compagini che si sono affrontate però in seconda divisione. All’ andata vinse il Lorient per 2-0. Entrambe vengono da due risultati positivi. In grande risalto la vittoria degli orsi con il Marsiglia e il pareggio con il Bordeaux. Gli ospiti sono tornati a vincere dopo tanti mesi con il Brest. La panchina di Gourcuff è tornata a sorridere,dopo essere stata in bilico fino a poche settimane fa. L’ allenatore dei padroni di casa Pantaloni ha un assenza importante che è quella di Cavalli e rilancia il brasiliano Ilan dietro ad Eduardo. Il tecnico dei arancioneri perde in difesa Kone, sacrifica Emeghara affiancando Monnet-Paquet ad Aliadiere. Subito a freddo il Lorient colpisce con la rete di Bourillon al 5′. L’ Ajaccio preme, sfiora il pari e trova il gol al 60′ con Ilan. Un attento Audard salva gli ospiti e finisce cosi 1-1. Un punto che non serve a nessuno.
Si sono incontrati 4 giorni fa in coppa di Francia, ora si affrontano in campionato. Il Valenciennes ospita il Rennes per rivendicare l’eliminazione dai quarti e allungare in fondo alla classifica,dove le concorrenti sono molto agguerrite. Per gli ospiti è fondamentale uscire indenni per non perdere il filo dell’ Europa. Gli ateniesi sono da 6 anni in ligue 1 e vogliono sfruttare il loro campo dove sono caduti solo tre volte in questo campionato. Anche le statistiche sorridono ai padroni di casa. Solo due anni fa i rossoneri ottennero la loro prima affermazione. E’ un momento non eccezionale per entrambe che sono reduci da due sconfitte. Daniel Sanchez rivoluziona la mediana offensiva con l’innesto di Danic e Dossevi mentre, l’attacco è affidato al solo Aboubakar. Antonetti non può contare su Brahimi e Pajot sostituiti da Doumbia e Feret in mediana. Confermato come punta centrale Erding. Padroni di casa cinici che si portano avanti al 12′ con un rigore di Danic,difendono con i denti il risultato e ottengono tre punti d’oro che gli permettono di tenere la terzultima a 6 punti. Per gli ospiti brutto passo falso e ora c’è il rischio di compromettere l’accesso in Europa. L’ unica speranza può rimanere la coppa di Francia.
Squadra PG V N P Reti Punti |
|||||||
1. |
Montpellier |
29 |
18 |
6 |
5 |
53:27 |
60 |
2. |
PSG |
28 |
17 |
8 |
3 |
52:29 |
59 |
3. |
Lilla |
29 |
14 |
11 |
4 |
53:31 |
53 |
4. |
Lione |
29 |
15 |
4 |
10 |
46:36 |
49 |
5. |
Tolosa |
28 |
13 |
8 |
7 |
30:24 |
47 |
6. |
St. Etienne |
29 |
13 |
7 |
9 |
35:31 |
46 |
7. |
Rennes |
29 |
12 |
8 |
9 |
37:33 |
44 |
8. |
Marsiglia |
29 |
10 |
10 |
9 |
36:30 |
40 |
9. |
Bordeaux |
28 |
10 |
10 |
8 |
34:31 |
40 |
10. |
Evian TG |
29 |
9 |
9 |
11 |
41:43 |
36 |
11. |
Valenciennes |
29 |
9 |
7 |
13 |
29:34 |
34 |
12. |
Nancy |
29 |
8 |
9 |
12 |
27:36 |
33 |
13. |
Lorient |
29 |
7 |
11 |
11 |
28:37 |
32 |
14. |
Ajaccio |
29 |
7 |
10 |
12 |
31:49 |
31 |
15. |
Brest |
29 |
5 |
15 |
9 |
23:27 |
30 |
16. |
Digione |
28 |
8 |
6 |
14 |
34:48 |
30 |
17. |
Caen |
28 |
7 |
8 |
13 |
32:42 |
29 |
18. |
Nizza |
29 |
6 |
10 |
13 |
27:34 |
28 |
19. |
Sochaux |
29 |
6 |
9 |
14 |
29:45 |
27 |
20. |
Auxerre |
28 |
4 |
12 |
12 |
33:43 |
24 |
Nizza – Marsiglia 1-1
Montpellier – St. Etienne 1-0
Lione – Sochaux 2-1
Evian TG – Lilla 0-3
Brest – Nancy 0-1
Ajaccio– Lorient 1-1
Valenciennes – Rennes 1-0
Tolosa – Auxerre 25/3
Digione – Caen 25/3
PSG – Bordeaux 25/3
Armin Sefiu
26 marzo 2012