Cinquina del Milan, i rossoneri espugnano Parma
Nel posticipo domenicale della seconda di campionato, il Milan sbanca il Tardini 5-4 e rimane a punteggio pieno in vetta insieme a Roma e Juventus. Partita spettacolare e ricca di gol, nel primo tempo i rossoneri prendono il largo, nella ripresa complice anche l’espulsione di Bonera, la gara si riapre ma alla fine gli uomini di Inzaghi portano a casa i tre punti.
Senza Torres ed El Sharaawy, il tecnico milanista schiera un tridente con Menez, Honda e Bonaventura. Dondadoni punta forte su Cassano, Belfodil e Ghezzal.
Milan spietato – Partita subito viva, il Parma sfiora il gol al sesto con Cassano che serve al centro dell’area Belfodil il quale non riesce a deviare in maniera decisiva la sfera. Il Milan manovra e spinge sulla destra dove Abate riesce ad arrivare spesso sul fondo e a crossare, al 21’ Alex arpiona il pallone su un calcio di punizione ma non imprime la giusta forza e Mirante si salva. Cinque minuti dopo Bonaventura sfrutta un assist di Honda, fa sfilare il pallone e di sinistro beffa il portiere gialloblu con un tiro velenoso. I padroni di casa incassano ma trovano subito la forza per reagire: Cassano raccoglie un cross dalla sinistra e di testa batte senza problemi Diego Lopez. La parità dura poco, al 37’ Abate trova un bel cross dal fondo e Honda incorna indisturbato per il nuovo vantaggio milanista. Prima dell’intervallo Lucarelli viene bruciato da Menez in velocità, il difensore atterra il francese e per Massa è rigore. Dal dischetto non sbaglia l’ex romanista che porta il Milan sul 3-1.
Gol ed espulsioni – Nessun cambio al termine della prima frazione ma dopo sei minuti il confronto si riapre, errore della difesa rossonera e Felipe beffa Bonera e Diego Lopez. Mirante si supera al 55’ su Abate, poco dopo Bonera si becca il secondo giallo per un fallo di mano lasciando il Milan in 10. Sulla successiva punizione Cassano non trova lo specchio della porta. Inzaghi perde anche Alex, l’inerzia della partita sembra tutta a favore degli emiliani quando Felipe e Cassano combinano un pasticcio sulla mediana, De Jong ne approfitta e chiude una grande cavalcata superando Mirante in uscita per il 4-2. La partita vive l’ennesima scossa e il Parma reagisce nuovamente: al 73’ Lucarelli di testa batte il portiere del Milan sugli sviluppi di un angolo. Massa espelle anche Felipe e due minuti dopo Menez inventa un gol strepitoso approfittando di un retropassaggio sbagliato di Ristovsky, il francese aggira Mirante e con un geniale tacco sigla la personale doppietta per il 5-3.
Ogni azione diventa una palla-gol, saltano gli schemi ma il risultato cambia ancora all’89’: De Sciglio appoggia a Diego Lopez che compie una papera clamorosa accusando anche un problema muscolare. È l’ultima emozione di una partita infinita e rocambolesca, dopo sei minuti di recupero vince il Milan, il Parma rimane ultimo a zero punti insieme all’Empoli.
Meritano 2duerighe
[su] Menez: gioca una partita fantastica, due gol, tanto movimento ma soprattutto una rete superba con un colpo di tacco strepitoso.
[giu] Donadoni: brutto primo tempo del Parma, costantemente scoperto e attaccato sulla sinistra, poca lucidità nella manovra e molta confusione. Nella ripresa le motivazioni colmano le difficoltà tattiche.
Tabellino
PARMA – MILAN 4-5
Parma (4-3-3): Mirante, Ristovski, Felipe, Lucarelli, De Ceglie, Acquah, Lodi, Jorquera (73′ Coda), Ghezzal (65′ Palladino), Cassano, Belfodil (79′ Bidaoui).
All.: Donadoni.
Milan (4-3-3): Diego López, Abate, Alex (62′ Zapata), Bonera, De Sciglio, Poli, De Jong, Muntari, Honda (62′ Rami), Ménez (86′ Niang), Bonaventura.
All.: Inzaghi.
Arbitro: Massa (IM).
Marcatori: 25′ Bonaventura (M), 27′ Cassano (P), 37′ Honda (M), 45′ rig. Ménez (M), 51′ Felipe (P), 68′ De Jong (M), 73′ Lucarelli (P), 79′ Ménez (M), 89′ aut. De Sciglio (P).
Ammoniti: Lucarelli, De Ceglie, Acquah (P), De Jong (M).
Espulsi: Bonera (M), Felipe (P).
Matteo Ciofi
14 settembre 2014