L’Inter con un colpo giapponese supera il Genoa e continua la risalita…
di Luigi Rubino
Dopo le ultime vittorie di campionato, Inter e Genoa si affrontano a Marassi per il recupero dell’undicesima giornata, rinviata lo scorso 6 novembre causa alluvione abbbattutosi sul capoluogo ligure. L’incasso dellla partita sarà infatti devoluto per benificenza agli alluvionati. Tra le file nerazzurre torna in campo capitan Zanetti, dopo la squalifica ed esordisce a centrocampo l’ex sampdoriano Poli.
In attacco Ranieri presenta il solito 4 – 4 – 2 con la coppia Milito Pazzini. Nel Genoa, assente Palacio, Malesani schiera una formazione prudente ( 3 – 5 – 1 – 1). Inter che inizia la partita in avanti, con i rossoblu prudenti. Pochissime sono le occasioni da gol. Pochi gli spunti in velocità. La prima azione di rilievo del match arriva al 34′ con Samuel che di testa indirizza verso la rete, respinge Frey, sulla ribattuta del portiere genoano l’argentino riprende il pallone e porge a Milito che tira, ma la stoccata del “principe” è respinta con bravura da Frey. Due minuti dopo, Granqvist commmette fallo da ultimo uomo su Milito, ma l’arbitro lascia correre e non concede la punizione e la susseguente espulsione. Il Genoa non riesce a creare preoccupazioni allla difesa interista. Ancora i nerazzurri al 48′, ci provano con Nagatomo, ma il pallone del giapponese finisce di poco fuori. Nella ripresa, Ranieri sostituisce il giovane Faraoni con Alvarez. All’ 56′ Il Genoa va in gol con Granqvist, ma giustamente l’arbitro annulla per offside. Quattro minuti dopo cambio anche tra le file genoane: esce Constant ed entra Jankovic. Al 67′ l’ Inter si porta in vantaggio: centro da destra di Alvares per Nagatomo che di testa sul secondo palo gonfia la rete. Al 68′ Obi rileva Poli. Nel frattempo, è sempre l’Inter a tenere l’iniziativa. Al 70′ Nagatomo va via sullla sinistra, palla a Milito che serve Pazzini, ma è bravo Frey a parare. Il Genoa opera altri cambi.
Caracciolo entra al posto di Merkel. Al 78′ nerazzurri vicini al raddoppio con Alvarez che da lontano colpisce il palo. Tre minuti dopo, Milito è sostituito da Forlan e il pubblico genoano lo applaude. Poco dopo, il giovane Marchiori del Genoa crollla a terra. Un semplice giramento di testa. Il ragazzo viene comunque portato via in barella. L’Inter, ormai, è padrona del campo. Al 88′ Forlan tira da fuori area, ma blocca Frey. Il Genoa con le sue ultime energie cerca il pari e al 90′ prima Nagatomo e poi Julio Cesar, su azione successiva, salvano la porta nerazzurra. Un minuti dopo Pazzini potrebbe mettere a sicuro il risultato, ma l’attaccante davanti a Frey non centra il bersaglio. La partita finisce con i padroni di casa in attacco, ma l’Inter controlla e porta a casa altri tre punti importanti che le consentono di superare il Genoa in classifica e portarsi in sesta posizione alla pari del Palermo e ad un punto dal Napoli. E pensare che fino a poco tempo fa la squadra nerazzurra si trovava in zona retrocessione! La zona Champions è ancora possibile…
Genoa – Inter 0 -1
Rete: 67′ Nagatomo
Arbitro: Banti di Livorno
Genoa: Frey, Dainelli, Granqvist, Kaladze ( 50′ Pratto), Moretti, Mesto, M.Rossi, Veloso, Constant ( 60′ Jankovic) Merkel ( 75′ Caracciolo), Ze Eduardo. All. Malesani
Inter: Julio Cesar, Zanetti, Lucio, Samuel, Nagatomo, Faraoni ( 46′ Alvarez), Thiago Motta, Cambiasso, Poli ( 68′ Obi), Milito ( 81′ Forlan), Pazzini. All: Ranieri.
Note: spettatori 24.000
14 dicembre 2011