La Roma vince il derby e infila la quarta vittoria consecutiva
Va in scena il derby capitolino e se lo aggiudica la Roma. La curva dei biancocelesti opta inizialmente per il settore vuoto con striscione annesso (AH DIMENTICAVO C’E’ IL “MEMORIAL” DERBY… FINISCO LA BIRRA E POI ENTRO!) e per un ingresso posticipato come gesto simbolico ad intendere che dopo il derby del 26 maggio per i propri sostenitori nessun derby ha più grande motivo di interesse mentre la Curva Sud dei giallorossi mette in scena una bella coreografia con cartoncini gialli e rossi ed una scritta che campeggiava sulla torcida giallorossa (IL MIO NOME E’ IL SIMBOLO DELLA TUA ETERNA SCONFITTA).
La partita parte in sordina con le due squadre che si studiano e con una Lazio che inizia la gara tenendo dieci uomini compatti dietro la linea del pallone e la Roma che fa possesso palla giocando a due tocchi. Il primo squillo lo regala al 12° De Rossi che prova una conclusione dalla lunga distanza con palla alta sopra la traversa con Marchetti che controlla. Al 25° Florenzi ci prova da metà campo vedendo Marchetti fuori ma la palla va distante dal bersaglio. Al 28° la Lazio batte velocemente un calcio di punizione sorprendendo la retroguardia della Roma ma il destro strozzato di Gonzalez termina a lato. Al 31° l’occasione più ghiotta del primo tempo capita sulla testa di Gervinho che si divora letteralmente il gol schiacciando malamente il pallone a lato. Il primo tempo termina sullo 0 a 0 con la Roma che ai punti si aggiudica la supremazia.
La Roma comincia bene il secondo tempo. Al 47° punizione di Totti ma Pjanic di testa la mette fuori. Al 51° Ciani coglie la traversa di testa svettando in area su una punizione di Hernanes. Al 53° buono scambio fra Gervinho e Ljajic con tiro-cross del serbo con Ciani che allontana in modo affannato. Al 54° la Roma sfiora di nuovo il vantaggio, stavolta con De Rossi che sfiora il palo di testa su un bel cross del capitano giallorosso. Al 55° sfiora il vantaggio la Lazio con Klose che di coscia manda fuori da ottima posizione un cross teso di Lulic sporcato da un difensore. Al 60° Maicon fa una bella discesa sulla destra, mette a sedere Hernanes ed il suo diagonale a botta sicura viene mandato in angolo da Konko. Il derby ora è nel vivo. Al 63° cross radente di Totti dalla destra arriva Balzaretti dalle retrovie e spara un missile sul palo alla destra di Marchetti; l’azione prosegue, la palla torna a Totti che va sul fondo e pennella sul secondo palo, arriva ancora Balzaretti che al volo di esterno sinistro gonfia la rete, fa esplodere il settore giallorosso e va ad esultare in lacrime sotto la Curva Sud. E’ il delirio per la Roma e la nemesi per la Lazio! La Roma ha ora il pieno controllo del match. La Lazio è in balia dei giallorossi. Al 73° buona parata di Marchetti ancora su colpo di testa di De Rossi imbeccato ancora da Totti. All’81° espulso Dias che aveva fatto il suo ingresso in campo da tre minuti: fallo da ultimo uomo su Totti che andava in velocità verso Marchetti. Al 91° standing ovation per Totti che viene sostituito da Borriello che entra con una fame da lupo e dopo un minuto sfiora il raddoppio su colpo di testa a su imbeccata di Balzaretti ma Marchetti tiene il pallone al di qua della linea. Al 93° Ljajic va in slalom facendo fuori un paio di avversari, entra in area e viene placcato da Ledesma; l’arbitro assegna il penalty e lo stesso Ljajic si incarica di calciare al posto di Strootman, visibilmente stremato. Ljajic implacabile: Marchetti da una parte e pallone dall’altra: Roma 2 – Lazio 0!
4 vittorie consecutive nelle prime 4 gare di campionato per la Roma che comanda la classifica insieme al Napoli. Nel turno infrasettimanale la Lazio affronterà un Catania affamato di punti e la Roma andrà a Genova per affrontare la Sampdoria.
di Gabriele Serraglia