Italia, “samba mundial”: si va in Brasile!
Gli azzurri di Prandelli vincono soffrendo contro la Repubblica Ceca. Balotelli spreca molte occasioni da gol, poi trasforma alla perfezione il rigore decisivo della vittoria che consente alla squadra, con due turni di anticipo, di qualificarsi ai mondiali 2014.
Un primo tempo quasi bestiale, prima il vantaggio a sorpresa dei cechi, poi la cattiva sorte, con l’ Italia costantemente in attacco, con la palla che assolutamente non voleva entrare. A rompere l’incantesimo ci ha però pensato Chiellini che, ad inizio di ripresa, ha pareggiato le sorti dell’incontro. Poi dopo soli tre minuti è toccato a Balotelli procurarsi un rigore che lo stesso giocatore ha trasformato, portando gli azzurri ad una qualificazione sofferta si, ma meritata. La squadra ha lottato con grande caparbietà e nel catino dello ” Juve stadium,” al di là di qualche errore commesso in difesa in occasione del gol dei cechi, è riuscita a centrare una qualificazione storica. La giornata più felice l’ha però trascorsa il portiere Buffon che ha celebrato le 136 presenze in azzurro, raggiungendo l’ex giocatore della Nazionale Fabio Cannavaro. Prima della gara viene ricordato il centenario della nascita di Silvio Piola, bandiera storica dell’Italia, con una maglia azzurra che viene donata alla figlia del giocatore che non c’è più e Andrea Pirlo, che ha ricevuto una targa per la sua 104esima presenza in azzurro.
L’Italia presenta De Rossi sulla linea difensiva a tre. Per il resto centrocampo a quattro, con l’unica punta Balotelli. Gli azzurri partono con grande puntiglio, ma devono presto fare i conti con le ripartenze veloci degli avversari che al 19′ si portano, inaspettamente, in vantaggio con Kozak, bravo in spaccata a deviare in rete da pochi passi un cross rasoterra di Jirasek, sfuggito troppo facilmente alla difesa azzurra. L’Italia però non si scoraggia. La carica giusta c’è. Al 24′ clamorosa la traversa colpita da Balotelli da pochi passi. Il giocatore si dispera e non ha tutti i torti… Pochi istanti dopo ancora ” Super Mario” manda, incredibilmente, alto un tentativo facile facile, in seguito ad una precedente parata di Cech, su tiro di Giaccherini. Al 36′ ancora il portiere ceco neutralizza con tempismo un pericoloso colpo di testa di Balotelli. Sul finale del primo tempo tocca poi a Candreva impegnare seriamente Cech.
Nella ripresa, Prandelli fa entrare Osvaldo al posto di Giaccherini. Al 6′ l’ Italia acciuffa il pari. A realizzare è Chiellini che con la sua testona, anticipa l’uscita di Cech e mette il pallone nel sacco. Passano soli tre minuti e l’arbitro giustamente assegna un rigore agli azzurri per fallo evidente di un difensore commesso su Balotelli. Dagli undici metri trasforma alla grande “Super Mario.” Italia in vantaggio! La qualificazione mundial ora è vicina. La Repubblica Ceca non sembra però volersi arrendere e si porta in attacco con Jirasek e Kozak. Sul finale di gara ( 89′) tra i cechi viene espulso Kolar per somma di ammonizione. L’ Italia è stanca, ma resiste bene fino alla triplice fischio dell’ arbitro. C’è festa in campo. L’obiettivo qualificazione è raggiunto. Da ora in avanti, gli azzurri potranno preparsi, senza patemi d’animo, al Mondiale brasiliano.
Italia – Repubblica Ceca 2 – 1
Marcatori: 19′ Kozak ( C ), 51′ Chiellini ( I ), 54′ Balotelli ( I ) su rigore
Italia: Buffon, Bonucci, De Rossi, Chiellini, Maggio, Montolivo, ( 84′ Thiago Motta), Pirlo, Pasqual ( 79′ Ogbonna), Candreva, Giaccherini ( 46′ Osvaldo), Balotelli. All: Prandelli
Repubblica Ceca: Cech, Gebre Selassie, ( 79′ Rabusic), Sivok, Sucky, Limbersky, Prochaska, Plasil, Darida, ( 56′ Vanek), Rosicky, ( 83′ Kolar), Jiracek, Kozak. All: Bilek.
Arbitro: Eriksoon ( Svezia)
Note: terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Balotelli ( I ), Gebre Selassie ( C ). Espulso: 89′ Kolar ( C ) per doppia ammonizione.
Luigi Rubino
11/09/2013