La Roma riparte dai romani: 2 a 0 al Livorno
Totti illumina, De Rossi sblocca e Florenzi la mette in ghiaccio
Buona la prima per la nuova Roma targata Rudy Garcia che inizia vincendo per 2 a 0 in casa della neopromossa Livorno.
All’Armando Picchi la Roma impone la propria superiorità già nel primo tempo senza strafare ma impegnando il portiere avversario diverse volte e sfiorando il vantaggio. Solo le buone parate del portiere amaranto su Florenzi e Maicon, la sfortuna in occasione di una bordata di Totti che scheggia la traversa e la troppa macchinosità di Borriello impediscono ai giallorossi di chiudere in vantaggio il primo tempo. La Roma non rischia nulla visto che il Livorno si fa vedere dalle parti di De Sanctis solo con una punizione di Emerson da 35 metri. Ottima la spinta di Maicon che, seppur non ancora in piena forma, fa valere il suo strapotere fisico e la sua esplosività. Partita assai diversa sull’altra fascia, dove Balzaretti appare molto bloccato e non così dirompente come ci si aspetta da un terzino di spinta. Totti, 37 anni il 27 settembre, gioca e si diverte come un ragazzino illuminando come sempre con la sua classe e la sua geometria. De Rossi, visibilmente dimagrito ed in forma nazionale, è apparso ai livelli che gli competono e totalmente a suo agio nello scacchiere del tecnico giallorosso. Florenzi inarrestabile per tutto il primo tempo.
La Roma nel secondo tempo trova un Livorno più intraprendente, sicuramente merito del tecnico Nicola che avrà strigliato i suoi ragazzi a dovere nell’intervallo. Ma la spinta amaranto risulta abbastanza effimera e la Roma riprende in mano la gara dopo i primi 10 minuti del secondo tempo. Al 60° esce Borriello (ottimo l’impegno dell’attaccante che però è apparso un po’ troppo laborioso nei controlli di palla e di conseguenza poco cattivo dentro l’area livornese) e fa il suo debutto in serie A Gervinho. A quel punto Totti si sposta al centro dell’attacco e la Roma e ciò sembra giovare negli ultimi 16 metri dove la Roma diventa più pericolosa, sfiorando il vantaggio colpendo un palo con un diagonale di Florenzi imbeccato da un filtrante coi controfiocchi del capitano giallorosso.
La Roma non ci sta e la pressione si fa forte e alla fine è De Rossi che riesce finalmente a bucare il portiere con un gran tiro da 25 metri esplodendo tutta la sua gioia e anche un po’ di frustrazione (25 partite senza segnare per lui con la Roma) con tutta la panchina giallorossa e con tutto lo staff tecnico. Neanche il tempo di esultare per il vantaggio che la Roma mette al sicuro dopo un minuto e mezzo il risultato segnando il 2 a 0 con un gran bel diagonale di sinistro di Florenzi, ciliegina sulla torta per il centrocampista che aveva sfoderato una grande prestazione e aveva già sfiorato il gol.
Dopodichè la Roma amministra con efficacia il doppio vantaggio rischiando zero fino al termine: dopo il raddoppio c’è solo modo di rivedere in campo Taddei e Marquinho.
Nei 90 minuti la Roma si comporta in modo normale in campo e lo fa da gruppo coeso, non si innervosisce per il vantaggio che non arriva ed è capace di aspettarlo e trovarlo senza frenesia. Da segnalare positivamente le prestazioni di Totti, Maicon, Florenzi, De Rossi,la qualità di Pjanic e la quantità di Bradley. Castan e Benatia prova discreta ma non proprio perfetti: rimediano un giallo a testa contro un Livorno non proprio incalzante. Balzaretti sotto tono e Borriello troppo macchinoso.
Il Livorno, seppur impegnato contro una squadra superiore, è apparso poco brillante e non ha mai realmente impensierito la Roma. Entro il 2 settembre dovrà sicuramente perfezionare la propria rosa.
La Roma perdendo Lamela (siamo ai titoli di coda) e Osvaldo (ceduto al Southampton) si ritrova con un attacco privo di 30 gol potenziali ed è impensabile, pur avendo sfoderato una prestazione da squadra contro un modesto Livorno, che in attacco possa fare a meno di due operazioni in entrata, considerando anche l’infortunio di Mattia Destro e l’incerta permanenza di Marco Borriello in giallorosso. La Roma potrebbe optare per Ljajic e Matri…
Gabriele Serraglia
26 agosto 2013