ORLANDO DUQUE conquista l’America
L’atleta colombiano si aggiudica la sua prima vittoria della stagione a Boston, durante la quinta tappa della Red Bull Cliff Diving World Series 2013, e si posiziona al primo posto nella classifica generale.
Inaugurata la scorsa settimana con un tuffo mozzafiato davanti alla Statua della Libertà di New York, non poteva che essere una competizione altrettanto emozionante quella svoltasi ieri a Boston dove ha primeggiato il neo campione del mondo Orlando Duque, che ha rivendicato una vittoria tanto attesa lasciando i suoi sfidanti Artem Silchenko (RUS) e Gary Hunt (UK) rispettivamente al secondo e terzo posto. Tuffandosi da una piattaforma di 27,5 metri, posizionata in cima al tetto dell’Istituto di Arte Contemporanea ICA nella baia di Fan Pier a Boston, i tredici atleti hanno dimostrato tutto il loro talento di fronte a più di 25.000 spettatori.
Sono trascorse 61 settimane da quando in Corsica nel 2012 il 38enne colombiano è salito l’ultima volta sul podio di una competizione della World Series e solo 25 giorni da quando si è aggiudicato il titolo di campione del mondo ai mondiali FINA di Barcellona, dove per la prima volta nella storia sono stati inseriti anche i tuffi da grandi altezze.
La tappa di Boston si distingue anche per i vertiginosi punteggi raggiunti, la prima volta in una competizione della World Series. Artem ha ottenuto ben due volte 10 punti per il suo tuffo, un 10 per il vincitore Orlando e mai un punteggio dei giudici inferiore a 7. L’alto risultato ha consentito a Orlando Duque (690p) di lasciarsi alle spalle il campione Gary Hunt (780p) e Artem Silchenko (700p) nella classifica generale.
Emozioni indimenticabili per gli atleti durante la quinta tappa del World Series, che nella seconda metà della stagione è atterrata in una delle più antiche città d’America – Boston, Massachusetts. I tuffatori hanno avvicinato le loro performance alla perfezione nella splendida cornice dell’ICA di Boston, un luogo di ispirazione e fantasia, di fronte a migliaia spettatori increduli ed entusiasti.
Dopo cinque delle otto tappe della stagione, la competizione più prestigiosa di tuffi da grandi altezze si sposta per la prossima tappa nella splendida cornice della Blue Lagoon, in Galles, il 14 settembre.
“Scontrarsi nell’1vs1 con Gary ha aggiunto molta tensione alla competizione – commenta Orlando Duque – ma nel complesso è stata una bellissima gara. Artem, Jonathan (Paredes), David (Colturi) e Gary hanno eseguito ottimi tuffi mentre io mi sono affidato alla mia esperienza. Un paio di volte ho visto l‘atleta che mi precedeva ottenere 10 punti e in quel momento sapevo che avrei dovuto raggiungere lo stesso punteggio. Sono felice che tutto sia andato per il meglio, è sempre difficile fare bene quando sei sotto pressione. È stata una gara dove si sono raggiunti alti punteggi e questo dimostra che tutti sono al massimo delle loro potenzialità.”
“Avrei potuto tuffarmi meglio – dichiara invece Artem Silchenko – le condizioni erano fantastiche ma anche la performance di Orlando lo è stata! Oggi è lui il campione ma alla prossima tappa, nel Regno Unito, combatteremo di nuovo per il primo gradino del podio. Penso che questa gara abbia confermato che, in questo momento, i tre leader della World Series siamo io, Gary e Orlando.”
Per Gary Hunt “è un altro buon risultato. Dopo il mio primo tuffo ero felice, i miei tuffi più difficili sono stati buoni, ma è mancato quel qualcosa di speciale che mi avrebbe permesso di ottenere la vittoria. Il Regno Unito è la prossima tappa, non vedo l’ora di giocare in casa! Dopo il terzo posto deludente dell’anno scorso, mi sto allenando duramente per finire in cima a quel podio.”
RISULTATI 5^ TAPPA, BOSTON
1. Orlando Duque | COL | 497.20
2. Artem Silchenko | RUS | 478.20
3. Gary Hunt | UK | 471.10
4. Jonathan Paredes | MEX | 469.60
5. Michal Navratil | CZE | 438.80
6. David Colturi | USA | 437.90
7. Steven LoBue | USA | 418.50
8. Kent De Mond (wildcard) | USA | 386.10
9. Kris Kolanus (wildcard) | POL | 289.45
10. Kyle Mitrione (wildcard) | USA | 274.20
11. Blake Aldridge | UK | 270.60
12. Anatoliy Shabotenko | UKR | 267.80
13. Andy Jones (wildcard) | USA | 255.20
di Manuel Giannantonio
27 agosto 2013