Dalla sedia a rotelle alla maratona

L’incredibile storia di un’atleta paralimpica olandese categoria handbike che dopo essere ritornata a camminare sogna di completare una maratona.
Sembra finzione ma è pura realtà. È il 1998 quando Monique Van der Vorst all’età di tredici anni rimane vittima di una paralisi agli arti inferiori. Una normale operazione all’anca le causò un’infezione con danni irreparabili ai nervi. Quello che sembrava il più naturale dei gesti diventò un sogno, alzarsi e camminare. Tenacia e forza di volontà hanno però caratterizzato la vita di Monique, che grazie allo sport è riuscita a trovare gli stimoli per guardare avanti.
Nel 2001 vince il suo primo titolo europeo di handbike, biciclette per diversamente abili, che si muovono grazie alla spinta delle braccia. Il sogno è una costante della sua vita, fissa come obiettivo le olimpiadi di Pechino 2008. In mezzo ancora un destino beffardo. Pochi mesi dall’inizio dell’appuntamento sportivo per antonomasia, è vittima di un incidente, una vettura durante un allenamento in strada la investe. Sembra svanire il sogno di confrontarsi sulla pista di Pechino, ma grazie alla sua determinazione riesce ad essere presente in Cina e conquista per l’Olanda due medaglie d’argento.
Per molti era il lieto fine di un percorso pieno di difficoltà. Il 30/03/2010 durante uno dei tanti allenamenti per preparare il nuovo appuntamento olimpico di Londra 2012 Monique incappa suo malgrado in un nuovo incidente stavolta con un’altra handbike. Sembra un copione già scritto, in realtà proprio questo ennesimo ostacolo le cambierà per sembra la vita. Avviene ciò che la medicina non riesce a spiegare, il suo corpo cambia, le invia dei segnali provenienti dalle gambe, sensazioni ormai dimenticate. Dopo l’ennesima dura lotta, fatta di lunghe e dure terapie riabilitative Monique torna a camminare in autonomia a distanza di dodici anni da quella operazione che sembrava averla segnata per sempre.
La parola limite non sembra appartenere al suo dizionario. Dal sogno di camminare a quello di correre. Dopo poco più di un anno una nuova pagina viene scritta nel libro che narra questa incredibile storia, Monique completa la corsa di quattro chilometri “Rome for fun”, manifestazione non competitiva inserita all’interno della maratona di Roma del marzo 2011.
Quali nuove sfide in programma nell’immediato futuro? Oltre al sogno di completare un’intera maratona, il 22/11/2011 Monique Van der Vorst ha firmato il contratto che la lega alla squadra professionistica femminile della Rabobank. Inizierà infatti dal 2012 la sua carriera da ciclista professionista. Un mondo nuovo e complesso, che verrà invaso da una protagonista assicurata.
di Dario De Luca
26 novembre 2011