Plasmare e difendere l’evoluzione tecno-politica
Roma, 3 ottobre 2024 – La città ospiterà un evento di rilevanza internazionale: “Plasmare e difendere l’evoluzione tecno-politica”, organizzato da Web3 Privacy Now, un’organizzazione no-profit che promuove la privacy e la libertà nell’industria Web3. L’evento, previsto per giovedì pomeriggio presso il Villaggio Globale, sarà una celebrazione della decentralizzazione, della privacy e della resistenza ai sistemi di sorveglianza che minacciano i diritti umani in tutto il mondo—tutti concetti racchiusi in una sola parola: Cypherpunk.
“We cannot expect governments, corporations, or other large, faceless organizations to grant us privacy out of their beneficence. It is to their advantage to speak of us, and we should expect that they will speak… People must come and together deploy these systems for the common good. Privacy only extends so far as the cooperation of one’s fellows in society… We must defend our own privacy if we expect to have any…”
—Eric Hughes, Cypherpunk Manifesto, 1993
Gli eventi di Web3 Privacy Now puntano sullo sviluppo di una migliore comprensione e collaborazione tra comunità e prospettive diverse con l’obiettivo di creare un ecosistema digitale più equo e rispettoso delle libertà individuali. L’organizzazione cerca di promuovere un mondo digitale in cui privacy e decentralizzazione siano diritti inalienabili, non semplici opzioni tecnologiche.
L’obiettivo è creare catalizzatori di cambiamento, costruendo strumenti in cui la tecnologia protegga i diritti anziché limitarli.
Scopri chi saranno i relatori:
Il palco vedrà la partecipazione di filosofi, hacker, esperti di diritti umani, attivisti, specialisti della privacy, giornalisti, policymakers e founders:
– Jaromil Denis Roio, Fondatore e Direttore della Fondazione Dyne.org – Artista, crittografo e hacktivist. Pioniere nel campo della privacy e della decentralizzazione, Jaromil ha dedicato la sua carriera alla costruzione di soluzioni open-source per proteggere i diritti digitali.
– Arturo Filastò, Fondatore e CTO dell’Open Observatory of Network Interference (OONI). Arturo è stato una figura chiave nel progetto Tor, contribuendo attivamente alla resistenza contro la censura online e la sorveglianza di massa.
– Luca Lezzerini, Professore Accademico di ingegneria del software e data science, attivista di lunga data. Lezzerini è noto per il suo impegno nel promuovere il cambiamento popolare attraverso l’uso di tecnologie open-source e decentralizzate.
– Andrea Togni, Filosofo ed esperto di privacy nella rete Monero. La sua ricerca si concentra su come le dinamiche della sorveglianza influenzano l’ordine sociale e la libertà individuale.
– Emanuele Russo, esperto di educazione ai diritti umani ed ex Presidente di Amnesty International Italia. Emanuele ha progettato strumenti come Hate Trackers per combattere l’incitamento all’odio online, preservando al contempo la libertà di espressione.
– Marco Castignoli, Sviluppatore presso la Ethereum Foundation e manutentore di software open-source. Marco è una figura chiave per coloro che vogliono comprendere appieno il potenziale della tecnologia blockchain e il suo ruolo nella democratizzazione del web.
– Leona Hioki, Fondatrice e CEO di Intmax. Leona è un’innovatrice nel campo degli zkRollup e delle soluzioni a basso costo per la privacy sulla blockchain, con l’obiettivo di creare un futuro decentralizzato che sia a prova di sorveglianza ed economicamente accessibile.
– Anonimo, giornalista e Intelligence backliner.
Missione
Nel nome la missione: Web3 Privacy Now, perché in un’epoca in cui la sorveglianza è la norma e la privacy è sempre più rara—e persino criminalizzata—si fa sempre più importante e necessaria la protezione e la difesa delle libertà fisiche e digitali dell’individuo.
“Quando parliamo di privacy, non stiamo solo discutendo di protezione dei dati; stiamo affrontando il futuro e il destino della nostra civiltà, sia presente che futura. La privacy non è un ostacolo, ma il mezzo attraverso il quale le innovazioni scientifiche e tecnologiche possono entrare legittimamente nelle nostre società,” afferma il team di Web3 Privacy Now.
Conclusione
Dimenticatevi i crypto-influencer e le feste in barca, questo evento mira a rispolverare e a riportare in auge i valori e gli obiettivi della (contro)cultura “cypherpunk”: promuovere una cultura di consapevolezza, unità e partecipazione proattiva per costruire una comunità digitale più equa e decentralizzata. Un momento di riflessione e preparazione per manifestare un cambiamento politico e sociale profondo. Non mancate.
- Agenda e Prenotazione Evento: https://lu.ma/w3pn-meetup-rome1
- Sito: https://web3privacy.info/
Articolo di Elham Makdoum