Svizzera e Italia in dialogo, parla il ministro Tajani
Ieri, presso la sede dell’ambasciata di Svizzera, si è tenuto l’incontro tra il Vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana, Antonio Tajani e il Membro del Consiglio federale svizzero, Ignazio Cassis nell’evento “Svizzera e Italia in dialogo”. I due ministri hanno aperto la conferenza scambiandosi e restituendo la vicinanza e la solida collaborazioni tra due nazioni così vicine. Inoltre, Tajani, ha approfittato dell’evento per invitare il collega svizzero al prossimo convegno sull’importanza della lingua italiana, invitando a partecipare paesi in cui l’italiano viene usato come lingua (San Marino, Vaticano) ma invito esteso anche a tutti i paesi in cui sono presenti forti comunità italiane (Argentina, Brasile, Est Europa)
Molti gli argomenti affronti, seppur non approfonditi per questioni di tempo, come il conflitto in Ucraina che ha superato i 1000 giorni e che necessita di una seconda conferenza di pace per poter ottenere una risoluzione pacifica. Cassis, ribadisce la neutralità della Svizzera sottolineando il duro compito di dover far da mediatore mentre Tajani conferma la vicinanza al popolo ucraino dicendo però che le armi inviate dall’Italia devono essere strumento di difesa e non di attacco.
La seconda canna del Monte Bianco
Altro punto fondamentale la realizzazione della seconda canna del Monte Bianco. “Per la realizzazione della seconda canna del tunnel del Monte Bianco l’Italia è assolutamente favorevole, dalla Svizzera – cioè il Cantone di Ginevra – abbiamo avuto segnali positivi di risposta. La Francia prima era contraria e ora c’è qualche apertura, c’è più disponibilità a discutere.” dice il ministro italiano e aggiunge “per noi è di primaria importanza, come sapete con una sola canna che per molti mesi resta chiusa si provocano disagi al traffico e all’economia di Italia, Francia e poi in Svizzera come collegamento”.
Anche Ignazio Cassis si dice favorevole alla realizzazione e dice: “Siamo estremamente attenti su questo tema. So che il Canton Givevra sul Monte Bianco è interessato a essere parte in causa, anche con un impegno finanziario quindi non possiamo che auspicare un potenziamento adeguato dei passaggi”
Ultimo tema toccato, l’incontro tenuto dalla Comunità di Sant’Egidio contro la pena di morte. Oltre Italia e Svizzera che si sono espresse a favore nei medesimi temi, interessante anche la presenza di numerosi paesi di tutto il mondo.