La lombardia cresce nonostante la crisi

Secondo il Governatore della Regione Lombardia Roberto Formigoni, nonostante la crisi economica che stiamo vivendo, la Lombardia riesce a creare sviluppo e questo da un confortante segnale di fiducia al mondo imprenditoriale.
Tra tante notizie negative, che oggi giorno i mezzi d’informazione ci propinano, questa sembra voler dare speranza non solo agli imprenditori ma anche ai cittadini lombardi, che si sentono gratificati dei dati che emergono, secondo cui la Lombardia è tra le regioni italiane che ha il maggior numero di imprese registrate.
Essendo nate nello scorso anno 61.393, la differenza tra le nuove iscrizioni e le cessazioni è di 11.530, cioè l’1,21% in più, che conferma il primato italiano in assoluto con con 30.000 imprese, che corrisponde al 13% del totale delle nuove imprese a libello nazionale.
Alle dichiarazioni di Formigoni, che sottolinea l’approvazione delle nuova legge per la crescita, che farà da leva sullo sviluppo, si aggiungono quelle del vice presidente di Regione Lombardia, Andrea Gibelli, che riveste anche la carica di assessore all’industria e artigianato, secondo cui la crisi si sta affrontando meglio che in altre regione, grazie anche alla qualità del capitale umano, che ha un ruolo determinante nel prendere posizione in questa congiuntura economica, certamente non risolta.
Nel territorio lombardo, prosegue Gibelli, è proprio la creatività degli imprenditori, unita ad un modo diverso di fare impresa, che si riesca a primeggiare in Europa ed è per questo che Regione Lombardia fa di tutto per sostenerli mettendo a loro disposizioni strumenti innovativi, quali gli accordi con il Miur e la Banca Europa per gli investimenti, che hanno dato la possibilità di istituire un bando per 120 milioni di euro ed uno per 500 milioni di euro.
Sebastiano Di Mauro
12 aprile 2012