Pokémon Team Championship Week 1 – Ed è subito Dynamax
29 maggio 2020: inizia la Pokémon Team Championship, l’ambizioso torneo a squadre di Pokémon competitivo organizzato dal campione Francesco Pardini, in collaborazione con Tom’s Hardware, in un’estate 2020 che ha visto annullata l’annuale Pokémon World Championship a causa del COVID-19. Un torneo con l’obiettivo di spingere le lotte Pokémon competitive, già diffuse a livello mondiale, sotto lo sguardo degli eSports.
Otto team partecipanti, quaranta giocatori e otto capitani, una prima settimana con ben venti incontri di cui cinque trasmessi in diretta in due giornate sul canale Twitch di Francesco Pardini, il quale ha svolto il ruolo di caster insieme a Matteo Agostini.
Una prima settimana che ha visto Mossdeep City Meteors contro Geosenge Town Cannons, Sunyshore City Blasters contro Saffron City Spoons, Anville Town Trains contro Hammerlocke Guardians, e Seafolk Village Travelers contro Blackthorne City Dragons. Cinque giocatori schierati da ogni team e un giocatore rimasto in panchina, per un inizio da girone all’italiana: il primo team che ottiene tre vittorie su cinque nelle sfide guadagna un punto; i primi quattro team in classifica alla fine del girone passeranno alla fase successiva.
Questo articolo vuole essere un report dei match trasmessi in streaming su Twitch durante questa prima settimana del torneo, raccontando le emozioni e spiegando le tattiche di un videogioco multiplayer che, seppur molto diffuso e ben sostenuto da numerosi tornei regionali, nazionali, e internazionali, meriterebbe davvero di essere considerato a livello di altri eSports.
Pokémon Team Championship – Si parte ed è subito “Dynam-hax”
La Pokémon Team Championship si apre con il match tra Flavio Del Pidio, capitano dei Sunyshore City Blasters nonché campione internazionale 2019 in quel di Berlino, e la “nuova leva” Francesco Pio Pero, formato proprio dalla Team Aqua Academy, la scuola di Pokémon competitivo del gruppo gamer Team Aqua, di cui Pardini è fondatore.
“Un raccomandato! Altro che selezionare i migliori…” potrebbero dire i più maliziosi, e invece è stato proprio il novizio a trionfare contro il campione in questa prima Best of Three, vincendo con un secco 2-0.
I due sfidanti mandano in campo rispettivamente le coppie formate da Durant e Gothitelle e da Sableye e Primarina, ed è subito Dynamax: entrambi i giocatori utilizzano al primo turno la nuova meccanica di Pokémon Spada e Scudo che rende i Pokémon giganteschi per tre turni, aumentando i loro PS e cambiando le quattro mosse del set in basa al Tipo di ognuna di esse. Del Pidio usa il Dynamax su Durant, mentre Pero su Primarina.
Si potrebbe dire che proprio al primo turno Francesco Pio Pero porta a casa il primo round: l’inizio più probabile di Pero era quello di usare la mossa Spintone (Quash) con Sableye su Durant, costringendolo a muovere per ultimo in questo turno, potendo così colpirlo prima con l’attacco Dynaflusso (Max Geyser) di Primarina Dynamax, che sarebbe stato letale (Durant è fortissimo in Attacco, Difesa, e Velocità, e il Dynamax sopprime il difetto dei pochi PS, ma rimane comunque la sua bassa Difesa Speciale). Aspettandosi tutto questo, Del Pidio usa Dynabarriera (Max Guard) con Durant, mossa che muove per prima e rende il Pokémon immune a qualsiasi mossa avversaria per questo turno, e ordina a Gothitelle di usare Provocazione (Taunt) su Sableye, che per tre turni impedisce al Pokémon colpito di utilizzare qualsiasi mossa che non infligge danni all’avversario.
Difatti, Sableye possiede la fastidiosa abilità Burla (Prankster) che gli permette di attaccare per primo ogni volta che usa una mossa che non infligge danni, ed è proprio sfruttando questa abilità che Pero sorprende Del Pidio: se la protezione dal Dynaflusso di Primarina è stata azzeccata, Sableye invece usa a sua volta Provocazione su Gothitelle, colpendo per primo grazie all’abilità Burla e impedendo così la Provocazione avversaria. E’ a questo punto che Pero utilizza l’accoppiata Spintone + Dynaflusso su Durant, incapace di proteggersi nuovamente (le mosse Protezione e Dynabarriera hanno una possibilità misera di non fallire se usate due volte di seguito. Un tentativo del genere si fa solo quando è l’ultima possibilità del match), facendo perdere il Dynamax a Del Pidio già al secondo turno della lotta e senza che il suo Pokémon sia riuscito a mettere a segno un solo attacco. Dopo un inizio del genere e con un Sableye scatenato dalla sua abilità, Francesco Pio Pero si ritrova particolarmente avvantaggiato per il resto del round. Bravissimo comunque Flavio Del Pidio, che con la sua esperienza riesce a chiudere un round difficilissimo lottando fino a portare a un finale in uno contro uno.
Nel secondo round, invece, abbiamo assistito alla caratteristica che i giocatori di Pokémon competitivo chiamano “hax”, ovvero l’elemento fortuna. Francesco Pio Pero apre di nuovo con Sableye e Primarina, mentre Flavio Del Pidio manda Braviary al posto di Durant, con un obiettivo ben chiaro fin dai primi turni: mettere KO il prima possibile proprio i primi due Pokémon di Pero.
Se l’obiettivo viene raggiunto abbastanza presto con Primarina, pur dovendo perdere Gothitelle, la questione si fa più complicata con Sableye prima e con Conkeldurr, il Pokémon mattatore di questo secondo round, nei turni successivi: Del Pidio manda in campo Rotom-W e usa Idropompa (Hydro Pump) su Sableye, che sarebbe andato KO in due turni grazie anche al potenziamento della pioggia in campo (si crea ogni volta che Dynaflusso va a segno), ma questa mossa ha l’80% di precisione e Del Pidio prende proprio quel 20% che la fa fallire. Tuttavia, la mossa Frana (Rock Slide) utilizzata da Braviary riesce a prendere quel 30% di possibilità di far tentennare il Pokémon avversario, bloccando così la mossa del Dusclops entrato al fianco di Sableye. Da qui in poi una serie di colpi di fortuna a testa: Dusclops paralizzato da Fulmine (Thunderbolt) di Rotom (10% di possibilità) e che per due volte non riesce ad attaccare a causa della paralisi (25% di possibilità), e un altro attacco a vuoto di Idropompa da parte di Del Pidio.
Forse il peso specifico della sfortuna che ha colpito Flavio Del Pidio è maggiore degli eventi negativi capitati a Francesco Pio Pero durante questo secondo round, sebbene il “novizio” abbia sfoderato altre ottime giocate, come l’uso di Nube(Haze) con Dusclops, tenuta nascosta per ben due round e utilizzata al momento giusto per annullare il calo di Attacco inflitto a Conkeldurr dall’abilità Prepotenza (Intimidate) di Arcanine. Questo primo incontro va a favore dei Saffron City Spoons, tuttavia Flavio Del Pidio avrebbe meritato almeno un terzo round; chissà se questi due giocatori li rivedremo ancora l’uno contro l’altro già in questo torneo…
Al contrario, il secondo match della Pokémon Team Championship ha visto trionfare Marco Silva, dei Geosenge Town Cannons, campione internazionale oceanico 2020, contro Shai Giuseppe Rabà, capitano dei Mossdeep City Meteors, nonostante quest’ultimo presentasse un team davvero insidioso. Un team basato prevalentemente su Grimmsnarl, anch’esso con l’abilità Burla, e con le mosse Riflesso (Reflect) e Schermoluce (Light Screen), le quali dimezzano rispettivamente il danno inflitto dagli attacchi fisici e speciali. Inoltre, Grimmsnarl era equipaggiato con lo strumento Creta Luce (Light Clay) che aumenta la durata di queste due mosse da cinque a otto turni. Ma non solo Grimmsnarl, il team presentava anche un Corviknight dallo staying power notevole e un Mimikyu pericolosissimo con Danzaspada (Sword Dance), tant’è che il primo round è stato aggiudicato dai Meteors.
Tuttavia nei round successivi l’esperienza di Silva riesce ad avere la meglio, con il neo campione che decide di rispondere fin dal primo turno mandando in campo una coppia di Pokémon che possa rallentare la strategia avversaria. Difatti Silva inizia con Rotom-W e Sylveon, con il primo che usa la mossa Congiura (Nasty Plot) per raddoppiare il suo Attacco Speciale e preoccupare il Corviknight avversario anche dietro lo Schermo Luce, al punto da far perdere tempo a Grimmsnarl per tentare di arginare le mosse di Silva e mettendolo KO prima che possa piazzare anche il Riflesso. L’incontro sarà conteso comunque fino alla fine, con Mimikyu pericolosissimo per via di Danzaspada e Spettrotuffo (Phantom Force), quest’ultima mossa che protegge il Pokémon facendolo sparire dal campo per un turno, per poi attaccare l’avversario al turno successivo, con Shai Giuseppe Rabà che prevede una Protezione (Protect) di Rotom e una Spettrotuffo per mandarla a vuoto. Silva riesce comunque ad avere la meglio togliendo a Mimikyu gli ultimi 8 PS rimasti dopo un’Idropompa di Rotom, rivelando la mossa Attacco Rapido (Quick Attack) di Sylveon che permette di attaccare per primi ed evitare che il fantasmino si renda nuovamente pericoloso con Spettrotuffo. Nel terzo round, invece, Marco Silva complica ancor più la strategia del suo avversario, il quale decide di affiancare subito Mimikyu a Grimmsnarl in previsione di Rotom, ma si ritrova contro l’accoppiata Excadrill e Tyranitar, con l’abilità Sabbiafiume (Sand Stream) di quest’ultimo che attiva una tempesta di sabbia in campo per cinque turni, la quale danneggia gli avversari, aumenta del 50% la Difesa Speciale di Tyranitar, e attiva l’abilità di Excadrill. L’inizio della lotta mette subito Marco Silva in una posizione di vantaggio, anche grazie a un Brutto Colpo su Corviknight della mossa Dynamacigno (Max Rockfall) di Tyranitar dopo il Dynamax, che lo mette KO in un colpo e fa risparmiare turni a Silva, il quale riesce ad aggiudicarsi il match.
I primi scontri decisivi – Cauteruccio salva i Meteors, Giusti schianta i Guardians
Per la prima settimana della Pokémon Team Championship abbiamo visto solo cinque dei venti incontri che si sono svolti; ciò significa che i quindici incontri rimanenti sono stati giocati offline, e così dovrebbe accadere per ogni settimana del torneo. Questo significa che si è arrivati al secondo appuntamento su Twitch con alcuni match già decisivi ai fini della classifica.
I match decisivi in questione erano Davide Cauteruccio contro Alessio Fuscà, e Gioele Giusti contro Federico Camporesi. I Geosenge Town Cannons si presentavano a questo stream in vantaggio per 2-0 contro i Mossdeep City Meteors, grazie anche alla vittoria di Marco Silva nello streaming della prima giornata, così come gli Anville Town Trains vincevano per 2-0 contro gli Hammerlocke Guardians, ciò significa che una vittoria di Fuscà e di Giusti avrebbe dato un match point rispettivamente ai Cannons e ai Guardians.
Lo scontro tra Cauteruccio e Fuscà è stato probabilmente il più interessante, con entrambi i giocatori che mostrano delle scelte abbastanza originali. Cauteruccio sorprende Fuscà utilizzando a sorpresa la mossa Dynatenebre (Max Darkness) con Durant su Dragapult, lasciandolo con pochissimi PS anche dopo il suo Dynamax: non fosse stato per l’ingresso di Arcanine (sostituito al primo turno con Corviknight) al fianco di Dragapult, che ha ridotto l’Attacco di Durant tramite l’abilità Prepotenza, il Pokémon di tipo Spettro/Drago sarebbe andato KO con un solo colpo. Altra gran mossa di Davide Cauteruccio è quella di usare Rapidscambio (Switcheroo) con Whimsicott su Corviknight, scambiando gli oggetti dei due Pokémon e donando al corvo Pulsantefuga (Eject Button), grazie al quale basta anche un attacco poco efficace come Energipalla (Energy Ball) per costringere Corviknight a essere ritirato dal campo. Ma anche Fuscà risponde nei turni successivi, sorprendendo Cauteruccio con un Tuonopugno (Thunder Punch) da parte di Tyranitar che mette KO in un colpo Primarina. Tuttavia non basterà a Fuscà per portare il round dalla sua parte, il quale decide di dare forfait e passare direttamente al secondo round, anche per non lasciare inutilmente altre informazioni del suo team all’avversario: un po’ come negli Scacchi, molte lotte Pokémon competitive finiscono con l’abbandono.
Fondamentale, nel secondo round, il penultimo turno in cui Alessio Fuscà viene aiutato dalla fortuna che aiuta gli audaci, in cui riesce a far entrare due Protezione di seguito con Tyranitar e a salvarsi da un’Ondacalda (Heat Wave) di Chandelure, la quale aveva solo il 10% di possibilità di mancare il bersaglio. Bravissimo comunque Fuscà nel riuscire, nei turni precedenti, a gestire per ben due volte un calo della Difesa Speciale dovuto a Palla Ombra (Shadow Ball) di Chandelure (anche qui aveva solo il 10% di possibilità che si attivasse questo effetto secondario), ma nel penultimo turno si è passati da un probabilissimo due contro due finale, a un tre contro uno in favore del membro dei Geosenge Town Cannons, portando la best of three sul risultato di 1-1.
Davide Cauteruccio riesce comunque a salvare il suo team dal match point avversario nell’ultimo round, vincendo tramite la forza di Pokémon quali Primarina e Toxtricity, e sfruttando con quest’ultimo anche il campo elettrico creatosi dopo la mossa Dynasaetta (Max Lightning), dopo aver costretto al Dynamax il Tyranitar avversario per resistere a Primarina e successivamente metterlo KO, il quale potenzia la sua mossa esclusiva Overdrive.
L’incontro tra Gioele Giusti e Federico Camporese, invece, ha visto scontrarsi due team piuttosto classici nel panorama competitivo Pokémon, pertanto ci si sarebbe potuto aspettare un risultato dipeso prevalentemente dall’abilità di due dei giocatori italiani più in forma. Team talmente classici da vedere due Whimsicott fronteggiarsi nel primo turno, affiancati rispettivamente da Durant e Duraldon, entrambi potenziati immediatamente dal Dynamax. Ma il Whimsicott di Giusti riesce a vincere una lotta di velocità con quello di Camporese (quando due Pokémon hanno lo stesso valore in Velocità, il Pokémon che muove per primo dipende dal caso), impedendo all’avversario di usare la mossa Ventoincoda (Tail Wind) che avrebbe aumentato la Velocità di tutta la squadra avversaria per quattro turni. Mossa decisiva a Gioele Giusti per vincere il primo round in pochi i turni e portare gli Hammerlocke Guardians in una situazione pericolosa.
Anche il secondo round non sembrerebbe iniziare bene per Federico Camporese, che prova a rimediare affiancando Rotom-H a Whimsicott, ma Gioele Giusti lo sorprende al secondo turno utilizzando Altruismo (Helping Hand) con il suo Whimsicott per potenziare momentaneamente le mosse del suo Durant, che riesce a buttar giù Rotom con un colpo solo. Camporese non si da per vinto e ripaga Giusti con la stessa moneta: Altruismo del suo Whimsicott sul neo entrato Dracovish e manda al tappeto Durant con un solo colpo. Ancora una volta vediamo come i team dei giocatori siano comuni nel gioco competitivo di Pokémon, con un finale che vede due Conkeldurr fronteggiarsi, e nel quale quello di Camporese ha la meglio, portando il match sull’1-1 e al round decisivo. Scontro tra Conkeldurr che si ripete anche alla fine del terzo round, ancora grazie alla capacità di Camporese che stavolta riesce a far male con il suo Rotom, sfruttando anche un inizio diverso di Giusti, che apre l’incontro affiancando Togekiss a Durant, ma stavolta è il Conkeldurr degli Anville Town Trains ad avere la meglio e permette al team di Gioele Giusti e ottenere il matchpoint nella sfida con gli Hammerlocke Guardians.
Prima di questo match è arrivata anche la notizia di un match del torneo giocato offline in contemporanea allo streaming su Twitch, con la grandissima vittoria di Andrea Ciccone su Alessio Yuri Boschetto (considerato probabilmente il giocatore più forte tra i partecipanti al torneo) la quale, grazie al trionfo di Francesco Pio Pero nel primo match su Twitch, e della vittoria offline di Roberto Ceglia su Andrea Olea, portano i Saffron City Spoons al matchpoint sul 3-1 contro i Sunyshore City Blasters.
Pokémon Team Championship Week 1 – I verdetti
Dopo i primi venti match della Pokémon Team Championship, di cui cinque trasmessi in streaming sul canale Twitch di Francesco Pardini, abbiamo una classifica che vede, ovviamente, quattro team con un punto e quattro a zero punti. In vetta troviamo dunque gli Anville Town Trains, che hanno vinto tutti e cinque i loro match, seguiti da Seafolk Village Travelers, Saffron City Spoons, Geosenge Town Cannons (dunque Marco Silva non ha propriamente salvato i Mossdeep City Meteors), tutti vittoriosi contro gli avversari per 3-2.
Oltre ai quattro match di cui abbiamo parlato, è stato trasmesso in diretta anche l’ottimo incontro tra Enrico Colombari ed Enrico Mostallino, che ha visto quest’ultimo vincere il match per 2-1, sebbene il suo team, i Blackthorn City Dragons, non sono riusciti ad avere la meglio sui Seafolk Village Travelers.
Tutti i match sono stati divertenti da vedere ed entusiasmanti dal punto di vista tattico, accompagnati dall’ottimo commento di Francesco Pardini e Matteo Agostini, i quali hanno dimostrato professionalità ma anche una buona capacità da intrattenitori.
Ci lasciamo con il link dell’articolo introduttivo al torneo e ci diamo appuntamento alla settimana prossima con il secondo articolo report, nella speranza di altri match entusiasmanti e che questa Pokémon Team Championship riesca a raggiungere l’obiettivo prefissato.
1°: Pokémon Team Championship – Francesco Pardini strizza l’occhio agli eSports