Roma: turista non violentata ma ferita dopo notte all’insegna dell’alcol
La violenza nei confronti delle donne in Italia continua la sua macabra escalation, dopo l’uccisione di quattro donne in meno di sette giorni, oggi nella capitale, nei pressi della stazione Termini, è stata violentata una turista australiana 22enne.
La ragazza è stata trovata priva di forze questa mattina da una donna che, intorno alle cinque, ha notato la giovane riversa su di un marciapiede nei pressi della stazione. Subito soccorsa dagli uomini del 118 è stata operata d’urgenza al policlinico Umberto I ed ora sta lottando fra la vita e la morte.
I medici hanno detto che le sue condizioni sono gravi proprio a causa dell’emorragia e che non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in quanto sotto l’effetto dei sedativi.
Il direttore del Dea dell’ospedale romano, Claudio Modini, ha dichiarato: “è stata operata con successo dai ginecologi del policlinico Umberto I. La prognosi è riservata, in attesa delle analisi da parte del medico legale. Da una prima analisi si tratta molto verosimilmente di un episodio di violenza sessuale. La ragazza è arrivata al pronto soccorso alle 5,45 in condizioni gravi, sanguinante e in stato di choc. La ragazza non ha riportato altre ferite sul resto del corpo. L’intervento, da quel che so, è riuscito, e siamo ora in cerca di parenti, amici o conoscenti della giovane, che a quanto sembra era a Roma per vacanze”.
Gli uomini della squadra mobile di Roma stanno indagando su quanto avvenuto ma finché la ragazza non sarà in grado di fornire una dichiarazione sarà difficile venirne a capo. Per il momento, nonostante le dichiarazioni dei medici non si esclude che si possa esser trattato di un rapporto consenziente particolarmente violento. Bisogna inoltre capire se la giovane, che era uscita con alcune amiche nella nottata di martedì scorso, fosse in compagnia di qualcun altro che si è poi allontanato dopo l’aggressione.
La donna che ha trovato la giovane turista è una delle proprietarie delle bancarelle del mercato di via Milazzo, ha raccontato che la 22enne: “Era sotto shock, parlava straniero, perdeva sangue”. Proprio le macchie di sangue lasciano presumere che la ragazza sia stata trascinata fino a via Milazzo dalla vicina via di Villafranca, difatti per strada infatti, nei pressi dell’hotel San Marco, c’è un’altra macchia di sangue, come anche dove i sanitari hanno soccorso la ragazza. La polizia ha comunque acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza di tutta la zona.
Aggiornamento delle ore 20:20
“è stato un rapporto consenziente” queste le parole che la turista 22enne ha pronunciato davanti agli agenti al suo risveglio. Non uno stupro come ipotizzato dai medici.
Il ragazzo con cui aveva avuto un rapporto sessuale nella notte era già stato ascoltato dagli inquirenti, si tratta di un tunisino (anche lui 22 anni) che si era unito al gruppo di turisti australiani e che gli aveva detto: “Era consenziente, non c’è stato abuso”.
Il rapporto sessuale, particolarmente violento, dovuto probabilmente anche all’abuso di alcol, si è consumato in strada e sarebbe stato ripreso, affermano gli agenti, dalle telecamere.
Il ministro delle Pari Opportunità Elsa Fornero, intervenendo alla presentazione del rapporto Istat sull’immagine dei migranti e riferendosi a quanto successo ha affermato che: “Quella sulle donne è una violenza pervasiva inaccettabile in un paese civile, si tratta di un tema si cui dobbiamo fare una riflessione profonda e che è incoraggiato, forse inconsapevolmente, da molti atteggiamenti, molte rappresentazioni mediatiche della nostra convivenza”.
Enrico Ferdinandi
11 luglio 2012