Presso il MIC di Milano (Viale Fulvio Testi 121) dal 10 al 16 ottobre si svolgerà la rassegna Il Cinema del Silenzio, a cura della Fondazione Cineteca Italiana in collaborazione con l’Università Bicocca.
Inserita all’interno del Festival del Silenzio, manifestazione curata dall’Accademia del Silenzio e ispirata da Duccio Demetrio, professore di filosofia, e Nicoletta Polla-Mattiot, giornalista e saggista, la rassegna prevede la proiezione di sei film in grado di raccontare storie quasi esclusivamente con la potenza delle immagini.
Silenzio, lentezza e pochissimi dialoghi, a vantaggio dell’intensità e della profondità comunicativa: questo il trait d’union che collega lungometraggi molto diversi tra loro per tematiche e realizzazione.
Da Cheatin’ (B. Plympton, 2013), recente capolavoro del cinema d’animazione, a un classico del cinema muto come Giovanna d’Arco (C. T. Dreyer, 1928), passando per Il cavallo di Torino (2011) del celebrato regista ungherese Bèla Tarr e per Fiori dal Monte degli Ulivi (H. Pikkov, 2013), documentario ambientato in un convento russo ortodosso a Gerusalemme, oltre al documentario Journey to the West (T.Ming Lang, 2014) , che narra il vagabondare di un monaco buddista e a Oltre il guado (L. Bianchini, 2014), piccolo capolavoro horror dove la tensione emotiva sopperisce all’assenza di dialoghi: ogni proiezione sarà seguita da un commento e un approfondimento tematico a cura dei fondatori dell’Accademia del Silenzio o di Emanuela Mancino, docente di Filosofia dell’Educazione presso l’Università Bicocca.
Per ulteriori informazioni riguardo date e orari delle proiezioni: www.cinetecamilano.it, [email protected]
Valeria Gubelli
10 ottobre 2014