Yemen: 1850 morti e 500 000 sfollati secondo l’ultimo bilancio targato ONU

Le violenze nello Yemen hanno causato la morte di circa 1 850 persone e sono circa 500 000 gli abitanti che hanno lasciato la loro abitazione, come annunciato dal portavoce dell’ONU

L’organizzazione delle Nazioni Unite ha redatto un drammatico bilancio circa le disastrose condizioni nelle quali versa lo Yemen. Le violenze nel paese hanno provocato la morte di 1 850 persone e 7 394 feriti.
Adrian Edwards, portavoce dell’Alto commissariato dell’ONU per i rifugiati (HCR), ha indicato che il numero di persone sfollate sono aumentate dallo scorso maggio. Il dato è aumentato ulteriormente, sono oltre 545 000, le persone che in preda alla paura, alla disperazione e al senso di abbandono totale, sono fuggite da Sanaa e Aden, le città maggiormente coinvolte negli scontri.
Gli aiuti sono stati distribuiti nelle regioni difficilmente accessibili. Sei aerei carichi di beni di prima necessità sono atterrati a Sanaa.
#Yemen, abbiamo sfruttato 5 giorni di tregua per portare aiuti a ospedali e famiglie sfollate: http://t.co/zbb4JPMHqp pic.twitter.com/LEz2wF4Tzw
— UNICEF Italia (@UNICEF_Italia) 19 Maggio 2015
Tuttavia, secondo Elisabeth Byrs, portavoce del programma alimentare mondiale (PAM) dell’ONU, la tregua non è stata “sufficientemente lunga” per permettere la distribuzione di tutto l’aiuto alimentare preventivato. La PAM ha potuto distribuire circa la metà di quanto previsto, l’organizzazione aveva programmato un aiuto distribuito per 738 000 persone. Purtroppo sono state raggiunte sono 400 000 di loro.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
19 Luglio 2015