Stati Uniti: la CNN medita l’impiego dei droni per coprire l’attualità
Il canale di informazione giornalistica CNN in accordo con l’Agenzia federale Americana dell’aviazione (FAA), ha testato l’uso di droni per scopi di natura giornalistica
STATI UNITI – Il futuro dell’informazione è strettamente legato alla tecnologia e ai suoi sviluppi. Così come, per dirlo con le parole di Alessandro Barbano, il giornalismo risulta essere “una professione imprescindibile della modernità”. La nuova frontiera in questo senso è ben rappresentata dai droni. I piccoli dispositivi volanti equipaggiati di telecamere, e per questo capaci di riprendere in tempo reale molto più di qualsiasi cronista nell’immediatezza dei fatti, sono la nuova idea della CNN.
Il nostro obiettivo è quello di ottenere degli equipaggiamenti superiori”, rispetto a quello che c’è nell’aviazione civile e di mettere in atto le opzioni che ci offrono una produzione giornalistica di qualità sfruttando i veicoli aerei con telecamere”, ha indicato David Vigilante, un dirigente della CNN. I test previsti sono condotti in collaborazione con la Georgia Tech Research Institute, con base ad Atlanta.
La FAA, per voce dell’amministratore Michael Huerta, spera che l’accordo possa integrare in sicurezza la raccolta di informazioni senza pilota nello spazio aereo americano. Con finalità militari inziali, questa pratica è vietata negli Stati Uniti. Solo qualche azienda specializzata del settore ha il permesso di effettuare simili operazioni.
Tuttavia, risulta vero che i droni siano efficacissimi per coprire eventi di attualità. Il quotidiano Apple Daily, ha usato per mesi un drone equipaggiato di telecamera per immortalare gli eventi nelle strade di Hong Kong. L’anno scorso, durante le manifestazioni a Kiev, alcuni giornalisti si sono avvalsi dell’impiego di un drone per divulgare con materiale video l’ampiezza dei fatti.
Pertanto, se i media americani vedono nei droni un immenso potenziale per coprire eventi di attualità, sport, cultura e cronaca dal cielo, con nuovi punti di vista, l’idea suscita comunque molte critiche nel paese.
In molti esigono una legislazione per regolamentare l’utilizzo dei droni. Le regole ci saranno, ma resta indefinita la data di pubblicazione delle stesse. Le limitazioni per garantire la privacy sono il grande ostacolo alla loro autorizzazione.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
13 Gennaio 2015