FBI, identificato assassino Foley e Sotloff. L’Is prepara attacchi a New York e Parigi
NEW YORK – Stando alle ultime dichiarazioni, gli Stati Uniti avrebbero identificato l’assassino dei giornalisti James Foley, Steven Sotloff e David Haines, uccisi dall’Is. Il direttore dell’Fbi, James Comey, ha annunciato che sono certi dell’identità dell’uomo che li ha decapitati, ma che non ha intenzione di rivelarne il nome. Si tratta del “jihadi John”, così soprannominato per il suo accento londinese.
Un mese fa i media britannici –nell’attribuire le colpe per quelle decapitazioni- fecero il nome di Abdel Majed Abdel Bary, ex rapper londinese di 23 anni, partito dalla Gran Bretagna per servire lo Stato Islamico. Ma i vertici dell’Fbi non si sbilanciano e non forniscono ad oggi elementi che possano ricondurre a lui.
Intanto ieri, nel corso di una incontro con i giornalisti, i leader mondiali all’Assemblea Generale delle Nazioni Uniti hanno espresso preoccupazione per un attacco imminente dell’Isis alle metropolitane di New York e Parigi. il primo ministro iracheno, Haider al-Abadi, ha precisato che a scoprirlo è stata un’operazione di intelligence del suo paese, precisando che è opera di combattenti stranieri provenienti da ISIS in Iraq. Questa è la comunicazione arrivata, nella quale, oltre alla brutalità ISIS commesse al popolo di Iraq e di Siria, preoccupa i leader occidentali perché il gruppo potrebbe aver pianificato le sue operazioni terroristiche di fuori della regione.
Il primo ministro, alla domanda se l’attacco sarebbe stato imminente, ha risposto con un “Sì” e inoltre, alla domanda se fosse stato sventato, ha detto, “No”, ma ha sottolineato che le autorità Usa e Francesi sono state allertate.
Redazione
26 settembre 2014