«Un diavolo per capello» al Teatro Martinitt
MILANO — «Un diavolo per capello» è la nuova commedia in scena al Teatro Martinitt dal 29 gennaio al 15 febbraio. Se volete trascorrere una serata leggera e divertente, tra colpi di spazzola e colpi di lingua, è la commedia che fa per voi.
La trama è semplice e si snoda nel viavai di un salone di bellezza, dove gli attori non hanno altra pretesa che quella di aprire uno spaccato su una realtà quotidiana. Proprio in mezzo ai trattamenti estetici risalterà come non mai che la cura della bellezza esteriore va di pari passo con la cura della propria reputazione e l’immagine che si dà di se stessi a volte prende il sopravvento sulla vita reale.
Tutto è esteriorità, amicizie incipriate ed imbellettate si mescolano a mariti strozzini e fidanzati arrivisti. Parrucchiere ed estetista diventano testimoni e custodi di falsità e menzogne, nelle quali loro stessi sono coinvolti. Nella sua essenzialità emerge appunto come il look molte volte significhi di più della vita reale, con la centralità dell’emergere a tutti i costi perché avere successo, essere ricchi e famosi, è bello.
Il ritmo della commedia scritta a quattro mani da Cinzia Berni e Roberto Malafante rimane costante dall’inizio alla fine, proprio come se gli avvenimenti rappresentati facessero parte di «normali» giornate trascorse tra trucco e parrucco; una frivola inconsistenza che però rivela la tragicità sottostante di molte esistenze all’apparenza normali e magari invidiabili.
Gli attori si muovono a proprio agio, alcuni personaggi più briosi di altri, in una scenografia essenziale, funzionale al messaggio da trasmettere.
Di volta in volta si susseguono: Maristella (Cinzia Berni), vedova benestante che ha saputo emergere dal nulla per farsi strada nella vita, senza scrupoli; Conci (Maria Lauria), che per sopravvivere alla sua vita lotta contro un’apparenza difficile da sostenere e suscita tenerezza quando sarà messa a nudo in questo; Olga (Marilena Frasca), l’estetista che fa da collante tra le varie storie facendo da spalla efficace al suo datore di lavoro, il parrucchiere El Diable (Pascal Persiano), che ha una mossa ed una parola per tutte, anche lui però “prodotto di marketing” vincente, studiato a tavolino in ogni minimo dettaglio a partire dal nome; Eva (Francesca Ceci), attrice ai primi passi perseguitata da un usuraio e che risolverà i suoi guai, finanziari e non, decidendo di sposarsi per soldi; Maurizio (Davide Clivio), fidanzato, barista e aspirante cantante alla ricerca della porta per la fama ad ogni costo e con ogni mezzo, anche quello di mettersi letteralmente a nudo.
Provare per credere!
Info e prenotazioni:
TEATRO MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano — Tel. 02 36.58.00.10;
Orario spettacoli: giovedì e venerdì ore 21:00, sabato ore 16:30 – domenica ore 18:00;
Biglietteria: da martedì a sabato ore 10:00-20:00 – domenica ore 15:00-17.30;
Ingresso: 20 euro — abbonamenti a partire da 100 euro per undici spettacoli.
Paola Mattavelli
3 gennaio 2015