Una rilettura postmoderna dei cartoni animati con cui sono cresciute generazioni diverse di bambini.
“Maleducazione transiberiana”, creato da Davide Carnevali, con Fabrizio Martorelli, Silvia Giulia Mendola, Alberto Onofrietti e la partecipazione di Caterina Capparucci e Angiolina Teresa Ruota, in scena fino a domenica 15 aprile al Teatro Parenti di Milano, analizza in chiave ironica, ma allo stesso tempo profondamente riflessiva, l’influenza che la televisione e le fiabe sono in grado di esercitare sui bambini e la pericolosità del tentativo genitoriale di indirizzare forzatamente i loro pensieri e comportamenti.
Noncuranti di ogni considerazione circa le innate inclinazioni dei propri figli, i genitori moderni si fanno portatori di una verità tutta loro, estrapolata a forza dalla cruda realtà e prospettata alla mente innocente e sognatrice dei bambini senza alcun riguardo circa le devastanti conseguenze negative.
Da Cenerentola a Peppa Pig, la rappresentazione teatrale ripercorre con senso critico i fili che muovono i personaggi di fiabe e cartoni animati per calarli nella situazione socio-economica attuale. Le condizioni di lavoro di Holly e Benji, il tentativo di Peppa Pig di manipolare i comportamenti dei bambini per motivi di marketing e i meccanismi narrativi che muovono Cenerentola si offrono come spunto su cui aprire considerazioni equilibrate sulla psicopedagogia per l’infanzia.
Il tutto intervallato da siparietti e battute di spirito capaci di tenere alta l’attenzione di grandi e piccini e divertirli in maniera sana e spontanea, senza eccessi o stravaganze.
Uno spettacolo, ispirato ai differenti punti di vista di Fourier e di Marx, di Brecht e di Benjamin, che è capace di mettere in mostra l’artificialità delle narrazioni fiabesche e, allo stesso tempo, mettere in ridicolo il tentativo genitoriale di calarle nella realtà e imbrigliarle nella tela invisibile su cui è tessa la condizione socio-economica della società attuale.
Info:
una creazione di Davide Carnevali
con Fabrizio Martorelli, Silvia Giulia Mendola, Alberto Onofrietti
e la partecipazione di Caterina Capparucci / Angiolina Teresa Ruota
Costumi: Simona Dondoni
Luci: Silvia Giulia Mendola
Video e suono: Luca Plumitallo e Alberto Onofrietti
Assistenza alla regia: Giovanni Ortoleva
Consulenza alla scenografia: Katarina Stancic
Consulenza alla drammaturgia: Arianna Bianchi
Produzione esecutiva: Francesca Di Mauro
Produzione Teatro Franco Parenti