Europa il grande freddo ha ucciso quasi 200 persone

L’ondata di freddo che ha colpito la Russia ha già provocato la morte di 194 persone, e dovrebbe mantenersi fino a lunedì, mentre le temperature sembrano orientarsi verso un rientro nella normalità nell’Europa orientale. In Russia dove le temperature sono in discesa da una settimana arrivando a toccare i -20° fino ai -50° in alcune regioni della Siberia, due persone sono morte nelle ultime 24 ore, secondo i dati comunicati da una fonte medica citata dall’agenzia Ria Novosti.
Ciò porta il numero di decessi a causa del freddo a 56 dopo il 1 dicembre. In totale 371 persone sono state ospedalizzate. In Ucraina, 83 persone sono morte di freddo, tra le quali 57 per strada come dichiarato da Vladimir Iourtchenko, il ministro della Sanità che non ha tuttavia precisato quando sia accaduto precisamente. Inoltre ha aggiunto che 526 persone sono attualmente ospedalizzate, vittime del freddo.
Nella notte tra giovedì e venerdì, il termometro ha raggiunto i -43° nella regione di Khabarovsk nell’estremo Oriente russo, e i -47° nella regione di Krasnoiarsk, in Siberia secondo quanto rivelato dal centro meteorologico russo. In Ucraina, paese investito da settimane di freddo caratterizzato da forti precipitazioni di neve, la temperatura media è di circa -15°, che risulta essere tuttavia una temperatura media per questo periodo dell’anno.
Secondo il ministro delle situazioni di urgenza, 93 villaggi, sostanzialmente situati nel Sud, restano senza elettricità. In Polonia, la polizia ha annunciato che 49 persone sono morte di freddo dal 1° dicembre. Il freddo ha ucciso 19 persone nel dicembre del 2011 e 134 l’anno prima.
In Lettonia, dove le temperature sono scese fino a -14°, le strade erano estremamente scivolose. Per evitare incidente e conseguenti imbottigliamenti stradali nel grande freddo , le autorità hanno decretato il servizio dei trasporti pubblici gratis, al fine di incitare per quanto possibile i cittadini a non usare le autovetture. Nella Lituania invece almeno sei persone sono morte vittime del freddo nelle ultime settimane come comunicato dalla polizia locale.
Queste temperature glaciali dovrebbero mantenersi fino a lunedì in ragione della persistenza di un anticiclone, come dichiarato dal centro meteorologico russo. Nella parte europea della Russia, la temperatura dovrebbe scendere fino ai – 31°, per risalire successivamente in maniera rapida. In altri paesi dell’Europa orientale, le temperature dovrebbero tornare alla normalità.
Manuel Giannantonio
21 dicembre 2012