Svizzera: l’associazione Ecopop presenta un iniziativa contro la sovrappopolazione

Un’idea quanto meno sorprendente del gruppo ecologista svizzero Ecopop. Ha deposto infatti oggi un iniziativa al fine di proteggere la natura e limitare la necessità di nuove costruzioni. Ciò ovviamente ha disseminato un po’ di confusione tra i partiti politici elvetici, riuscendo tuttavia a sedurre una parte della destra popolare.
Secondo un sito del ministero degli Affari esteri, “con una densità media di 193 abitanti per km² della superficie produttiva, la Svizzera è un paese densamente popolato”.Per il segretario generale del partito Ecopop Andreas Thommen, “Se stimiamo che gli immigrati raggiungeranno lo stesso treno dei Svizzeri nel futuro, questo sviluppo non può durare a lungo“.
E per questo motivo che questa proposta mira tutti gli emigrati, sempre più numerosi in Svizzera dopo l’apertura delle frontiere europee nel 2007. Il testo, chiamato “Alt alla sovrappopolazione”, propone di limitare 0,2% per anno il numero di immigrati nel paese.
Per arrivare a questa cifra si è basato sulla formula matematica del biologo americano Paul Ehrliche. Questo scienziato teorizzò una formula, che secondo lui, permette di misurare l’impatto della pressione demografica sulla natura e sull’ambiente, tenendo conto dei fattori come il numero di abitanti, il consumo per abitante e le tecniche utilizzate dalla società.
Nonostante la controversia di questa proposta, Ecopop si pronuncia “contro la xenofobia e il razzismo”. Philippe Roch, membro del comitato di sostegno denuncia una “reazione completamente isterica” nei media. Spera che questa iniziativa sensibilizzerà la popolazione sul tema della sovrappopolazione. Secondo le ultime cifre dell’Ufficio federale delle immigrazioni, la Svizzera conta nella fine del 2011 più di 1,8 milioni di stranieri su un totale di 8 milioni di abitanti.
Manuel Giannantonio
3 ottobre 2012