Siria, attivisti denunciano nuovo massacro: 150 vittime

Nuovo massacro in Siria, dove un attacco aereo contro una stazione di carburante nella provincia di al-Riqqa (Siria settentrionale), ha causato la morte di almeno 150 persone e moltissimi feriti.
A diffondere la notizia l’Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede in Gran Bretagna, che ha citato la testimonianza di un attivista che si trovava in quella zona al momento delle esplosioni.
Secondo l’attivista gli aerei militari del regime siriano hanno bombardato la stazione di servizio mentre la tv di Stato siriana ha riferito che un elicottero militare del regime è precipitato a Douma, località alla periferia di Damasco senza però precisare se il velivolo sia stato abbattuto dai ribelli.
Inoltre il regime siriano ha affermato quest’oggi di aver ucciso oltre 100 combattenti afghani in un’operazione eseguita a Bustan al-Qaser, nella provincia di Aleppo, mentre secondo l’agenzia di stampa Sana altri 100 “terroristi” sono stati circondati dalle forze di sicurezza nel campo profughi palestinese di Yarmouk.
Enrico Ferdinandi
20 settembre 2012