Strage di Oslo, nuova perizia: “Breivik sano e penalmente responsabile”

Lo stragista di Oslo, Anders Behring Breivik, (32enne di estrema destra che lo scorso luglio uccise 77 giovani considerati “traditori” che favorivano l’immigrazione) sull’isola di Utoya e a Oslo, lo aveva già dichiarato qualche mese fa: “Non sono matto processatemi”.
Oggi arriva la notizia che dall’ultima perizia psichiatrica (a diffondere la notizia il quotidiano Verdens Gang) Breivik risulta essere sano mentalmente e quindi penalmente responsabile di quando accaduto.
In un comunicato il Tribunale distrettuale di Oslo ha affermato: “La principale conclusione degli esperti di salute mentale è che l’imputato Anders Behring Breivik non era da considerarsi psicotico al momento delle azioni del 22 luglio 2011”.
Precedentemente un’altra perizia aveva rivelato nell’uomo una schizofrenia paranoide che avrebbe potuto dirottare il processo in quanto come detto non responsabile dei suoi atti.
Verdetto psichiatrico che spinse l’omicida a dichiarare di non esser matto e chiedere che le sue azioni vengano giudicate come un atto politico e non come opera di una mente squilibrata. Parole che lasciano intuire quanto l’uomo temesse più l’ospedale psichiatrico della galera e che era, ed è, ancora convinto di aver agito nel giusto e di esser fiero delle sue “azioni”.
Per questa sera si attende il verdetto definitivo sulle sue condizioni psichiche mentre dalla prossima settimana comincerà il processo che entro luglio porterà alla sentenza.
Enrico Ferdinandi
10 aprile 2012