Stati Uniti: uccisi due poliziotti per mano di un ragazzo che voleva vendicare Eric Garner e Michael Brown

Un uomo di 28 anni ha ucciso sabato due poliziotti a Brooklyn, togliendosi la vita dopo il folle gesto. Prima di compiere la sua violenza, ha postato commenti ostili nei confronti degli agenti delle forze dell’ordine sui social network.

New York City – Due agenti di polizia sono stati uccisi sabato pomeriggio a New York. Sono stati assassinati da un uomo di 28 anni che si è successivamente suicidato, come annunciato in serata dal capo della polizia della città. Domenica, il Presidente Obama ha condannato questo assassinio.
L’attacco si è verificato a Brooklyn (uno dei cinque distretti dello Stato), nel quartiere di Bedford Stuyvesant alle 14H50 ora locale, dopo la recente decisione del grand giuri di non perseguire un poliziotto implicato nell’uccisione di un padre di famiglia afroamericano, Eric Garner. Il killer, identificato come Ismaaiyl Brinsley, 28 anni, ha sparato diverse volte sugli agenti, che seduti nella loro autovettura, sono stati colpiti alla testa. L’omicida aveva già ferito la sua ex ragazza a Baltimora, prima di recarsi a New York.
Il capo della polizia Bill Braton, ha dichiarato durante una conferenza stampa: “Sono stati uccisi senza avviso. Sono stati semplicemente assassinati”. Inoltre, ha precisato che l’omicida non ha nessun legame con i terroristi e che è arrivato nella grande mela da Baltimora, 300 km a sud dalla grande mela.
Secondo Bill Bratton, avrebbe postato sui social network commenti ostili contro la polizia. Menzionava Eric Garner e Michael Brown, due afroamericani vittime recenti morte per mano di poliziotti in servizio.
L’episodio ha profondamente traumatizzato il corpo di polizia della città che ha già subito lo scorso ottobre un attacco condotto da un uomo armato di macete.
Ismaaiyl Abdullah Brinsley #BlackRacistWhiteHaterMuslimKiller Watch the media spin this as he having mental problems. pic.twitter.com/T5GcuzutOC
— NevadaTeaParty (@TeaPartyNevada) 21 Dicembre 2014
Il sindaco della città, Bill de Blasio, democratico con rapporti complicati con la polizia, ha denunciato sabato sera questo assassinio, che ricorda un’esecuzione. Il procuratore dello Stato di New York, Eric Schneiderman ha evocato uno “spaventoso atto di violenza” e numerosi poliziotti della città hanno espresso il loro shock via Twitter.
Questo episodio sopraggiunge nel complesso contesto del caso Eric Garner e dopo la morte di un altro afroamericano ucciso a Brooklyn dalla polizia lo scorso 20 novembre.
Eric Garner padre di sei bambini, sospettato di vendita illegale di sigarette, è stato ucciso durante una perquisizione violenta a Staten Island. In seguito a questi episodi si sono succedute numerose manifestazioni e proteste nel cuore della città di New York, soprattutto dopo la decisione del grand giuri. L’ex sindaco di NYC, Rudolph Giuliani (repubblicano), si è scagliato contro il Presidente Obama poiché a suo avviso, avrebbe gestito male la situazione e la violenza generata da questi episodi.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
22 Dicembre 2014