UNICEF pronto ad aiutare il Madagascar
Il fondo delle Nazioni Uniti per l’Infanzia (UNICEF) ha annunciato martedì che dispone di aiuti di urgenza capaci di portare assistenza a circa 100.000 persone che potrebbero essere utilizzate in Madagascar, dove l’uragano tropicale Giovanna ha provocato delle piogge torrenziali e dei venti violentissimi. Almeno due decessi sono stati confermati, dopo che l’uragano ha raggiunto la costa e il Madagascar, nella notte di lunedì a martedì, ha indicato l’ufficio delle nazioni unite per la coordinazione degli affari umanitari.
“Noi abbiamo ricevuto delle informazioni provenienti dalla costa dove i venti e le piogge hanno provocato molti feriti” ha indicato Dominic Stolarow, coordinatore di urgenza dell’UNICEF nel Madagascar. Molti quartieri di Antananarivo, la capitale, sono stati privati di acqua potabile, di elettricità e delle linee telefoniche. “ Quello di cui abbiamo bisogno ora, è di procedere a una valutazione della situazione alfine di misurare in maniera più precisa la gravità di questa catastrofe naturale” ha indicato Stolarow aggiungendo “ ciò ci permetterà di fornire una risposta”. Due squadre di valutazione rapide dell’UNICEF attendono a Antananarivo l’ordine di partire per la regione devastata non appena le condizioni climatiche lo permetteranno. Marixie Mercado, porta voce dell’UNICEF a Ginevra, ha indicato alla stampa che l’agente dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) dispone di aiuti per circa 1000.000 persone. Le provviste di urgenza comprendono, kit scolastici e dispositivi per purificare l’acqua.
Manuel Giannantonio
16 febbraio 2012