Budget UE: Londra rischia pesanti sanzioni se rifiuta di contribuire economicamente
La Gran Bretagna rischia penalità se rifiuta di contribuire al bilancio europeo di 2,1 miliardi di Euro, l’avviso della Commissione europea.
Londra – Il premier Cameron ha manifestato la sua collera attraverso il rifiuto di pagare mentre e sempre più sotto pressione degli eurofobi dell’UKIP. Il braccio di ferro comincia dopo l’annuncio del Primo Ministro David Cameron che la Gran Bretagna non pagherà i 2,1 miliardi di euro che deve all’Unione europea, questa volta l’Unione europea alza la voce. La Gran Bretagna rischia penalità se rifiuta di contribuire al bilancio europeo pima del l° dicembre.
“La legge impone agli Stati di versare i loro contributi al bilancio europeo il 1° dicembre. Se ciò non sarà fatto, la Commissione può imporre delle multe”, ha dichiarato il commissario al bilancio, Jacek Dominick, durante una conferenza stampa. “Se il Regno Unito non versa il proprio contributo prima del 1° dicembre, la Commissione europea, chiederà la regione di questo ritardo e attenderà una risposta. A un certo momento, inizierà ad imporre delle multe”, ha avvisato Dominick.
Il contributo britannico per il 2014 è stato quantificato a 2,1 miliardi di euro. Venerdì, David Cameron ha indirizzato il summit europeo a Bruxelles su questa questione: “Non pagherò questo aumento il 1° dicembre”. “E se alcuni pensano che succederà vedranno…”, ha sentenziato il Premier britannico durante una conferenza stampa. “Sono sorpreso della posizione di David Cameron”, ha reagito Jacek Dominik, ricordando che i dati sul loro PIL (Prodotto Interno Lordo), sono forniti dagli Stati all’ufficio statistico dell’UE , Eurostat”. “Il regno unito, come tutti gli altri Stati, è stato informato delle conseguenze di questa revisione il 17 ottobre, e ciò ha inseguito nel corso di una riunione tecnica. In nessun momento l’amministrazione britannica non ha emesso nessuna obiezione”, ha tuonato il commissario.
“Il versamento dei contributi non può soffrire ritardi”, ha affermato Jacek Dominik. Evocando la possibilità per Cameron di chiedere un dibattito sulle risorse proprie del budget. Il Premier Cameron ha manifestato la sua collera mentre subisce la pressione degli eurofobi dell’UKIP in vista delle elezioni dell’anno prossimo. “C’è una sproporzione completa tra ciò che è stato detto nella sale della riunione e nel corso della sua conferenza stampa. Il tono è stato differente , ma non c’è l’UKIP nel summit europeo”, ha così risposto un commissario europeo.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
27 Ottobre 2014