Stati Uniti: evade dal carcere ma si consegna alla polizia per fuggire dal freddo

Riesce a fuggire dal carcere ma il suo piano di fuga va in frantumi con il freddo polare che ha investito il nordest degli Stati Uniti. Il fuggitivo Robert Vick mettendo appunto il piano per la fuga non aveva fatto i conti con la situazione climatica che l’ha costretto a tornare in cella.
Evadere questo week end da una prigione del Kentucky non è forse il miglior momento per farlo. Robert Vick, 42 anni, dopo essere riuscito a evadere dal carcere ha dovuto presto fare i conti con la realtà e con le condizioni meteorologiche. La tuta da carcerato non basta per affrontare le temperature polari dell’Atlantico che in questo momento hanno paralizzato non solo il Kentucky ma il nordest del paese.
Neanche l tempo di assaporare la libertà che il sogno realizzato della fuga sembra essere diventato un autentico incubo per il 42enne americano. Il fuggitivo si è recato al “Sunset Motel” di Lexington lunedì pomeriggio chiedendo di chiamare la polizia.
Il detenuto ha chiaramente indicato alla reception che voleva costituirsi a causa delle temperature glaciali, aggiungendo che le temperature esterne erano di -20°C. È stato posto sotto osservazione per qualche ora “in ragione della sua esposizione al freddo” poi è stato ricondotto al carcere di Blackburn.
La storica ondata di freddo che ha investito il nordest degli Stati Uniti in questo caso ha sostituito le forze dell’ordine consegnando alla giustizia questo sfortunato fuggitivo che ora è di nuovo dietro le sbarre al caldo…
di Manuel Giannantonio
(Twitter @ManuManuelg85)
(Blog: http://www.fanpage.it/manuel-giannantonio/)
8 Gennaio 2014