Colombia, Petro si accorda con i dirigenti dei camionisti in sciopero
Il presidente della Colombia Gustavo Petro ha espresso con soddisfazione di aver raggiunto un accordo con i dirigenti dei camionisti, in sciopero da diversi giorni. Nel suo account Twitter ha scritto quanto segue:
“Abbiamo risolto lo sciopero dei camionisti più velocemente di quanto si pensasse e nel migliore dei modi. Congratulazioni ai piccoli camionisti che hanno saputo mettere al primo posto la loro agenda delle richieste e non strane agende. Risolveremo le loro richieste. Complimenti ai cittadini che hanno avuto pazienza e non hanno portato a scontri all’interno dello stesso popolo. Complimenti alle forze dell’ordine che hanno agito con prudenza democratica.”
Il governo colombiano e i camionisti, infatti, hanno raggiunto un accordo sul prezzo dei carburanti, mettendo fine ad una settimana di scioperi e blocchi stradali che aveva messo il Paese in ginocchio, con gravi carenze di cibo, medicine e benzina. Da 50 centesimi di dollaro per gallone di gasolio – che era il prezzo inizialmente decretato dall’esecutivo e che ha dato origine alle proteste – si è passati a 20 centesimi divisi in due tranche: la metà entrerà in vigore stasera e il restante a partire dal 1 dicembre.
L’accordo, raggiunto dopo giorni di trattative, obbligherà inoltre il governo a istituire gruppi di lavoro con i trasportatori per risolvere una serie di problemi che riguardano pagamento delle merci, sostituzione di veicoli e problemi di manodopera, tra gli altri. “Ci scusiamo col popolo colombiano, ma molte volte dobbiamo ricorrere a queste misure per fare luce sui nostri guai”, ha detto uno dei rappresentanti dei camionisti.