Api, sciami, alveari: il libro che avvicina a un mondo di conoscenza
Api, sciami, alveari è un piccolo grande capolavoro edito da Topipittori e pubblicato a giugno 2023.
Scaturisce dal lavoro sinergico di due attente osservatrici: Beti Piotto – artefice della parte testuale – è agronoma e ricercatrice nata a Villa Diego, Santa Fe. Si occupa di biodiversità vegetale, specie spontanee e propagazione per seme di alberi e arbusti.
Autrice di oltre 200 lavori pubblicati, ha lavorato in Argentina presso l’Università Nazionale di Rosario, in Honduras per la FAO e in Libano per il Ministero dell’Ambiente libanese.
Gioia Marchegiani, responsabile della componente grafica, è un’illustratrice e pittrice romana: diplomata in Illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, annovera una lunga lista di pubblicazioni, premi ed esposizioni.
Attualmente insegna disegno e acquerello botanico a bambini e adulti, conduce sessioni pittoriche en plein air e laboratori didattico-creativi sull’arte e sulla natura.
Un viaggio dentro e fuori l’alveare
Il testo propone un’analisi attenta della vita di questi piccoli insetti, eletti a modello di saggezza già dai latini. Al loro destino, il genere umano, insieme a tantissime altre specie vegetali e animali sulla terra, sono legati in modo indissolubile.
Il ruolo di ciascun ape all’interno dell’alveare è descritto e classificato sulla base di caratteristiche fisiche e comportamentali. Viene quindi offerta una panoramica sul modello sociale e sui meccanismi dei metodi di comunicazione adottati, così elaborati e fantasiosi da suscitare ad oggi ancora molte domande da parte degli studiosi.
Segue un capitolo volto a identificare i predatori delle api per eccellenza e uno che indaga il rapporto di mutuo sostegno che – da secoli – queste intrattengono con l’uomo.
In appendice alla lettura, le autrici aggiungono: un glossario; il gioco dell’ape, in cui le informazioni utili a rispondere correttamente e vincere si trovano all’interno del libro; idee per laboratori pratici; il resoconto di alcuni semplicissimi gesti che tutti noi possiamo praticare al nobile scopo di agevolare la vita delle api.
Queste sono infatti sì dotate di magnifici “superpoteri”, ma anche indebolite da un uso sconsiderato dei pesticidi e dal cambiamento climatico.
“Se sei saggio, fai come le api”
Api, sciami, alveari consegna al lettore numerose curiosità, punto di partenza per domande e riflessioni che a loro volta sanno creare un circolo virtuoso di conoscenza e consapevolezza. Eccone alcune:
Le api sono definite insetti sociali e la colonia, per le sue straordinarie peculiarità, è detta superorganismo;
Vedono quattro colori: giallo (arancio, verde giallastro), verde bluastro, blu e violetto;
La collaborazione fra fiori e insetti è una forma di mutualismo, ovvero una relazione in cui due o più specie, interagendo, ottengono reciproci benefici;
L’amicizia fra insetti e fiori inizia tra 145 e 65 milioni di anni fa, in un periodo della storia della Terra che i geologi chiamano Cretaceo;
Per affrontare malattie o parassiti, le api cercano piante preziose per automedicarsi;
La propoli è uno dei migliori antibatterici naturali, attivo anche contro molti virus, tra cui quelli influenzali;
Il metodo di comunicazione più caratteristico delle api è la danza, che cambia in base al tipo di informazione veicolata;
L’ape bottinatrice si dedica alla ricerca e alla raccolta di polline, nettare, acqua e sostanze per la preparazione della propoli. Il lavoro è molto faticoso, per questo se durante il giorno capita di incontrare una bottinatrice stanca, addormentata su un fiore per recuperare forze, è importante lasciarla riposare.
Api, sciami, alveari, edito da Topipittori, è parte della collana PiNo, Piccoli Naturalisti Osservatori: uno scrigno contenente meraviglie che, se osservate, sanno restituire segreti inestimabili.
La lettura è adatta a adulti e bambini dai 7 anni in su.
Link al libro: Api, sciami, alveari – di Beti Piotto e Gioia Marchegiani.
Lettura consigliata: Nel regno d’oro delle api – di Gioia Marchegiani.
Pagina ufficiale Gioia Marchegiani: www.marchegiani.com
Link all’articolo: Semi e arte tessile, cultura e biodiversità: intervista all’esperta Beti Piotto (2duerighe.com)