Napoli: ucciso a Scampia fratello del boss Abete
Una nuova uccisione nella lotta fra bande a Napoli. Nella notte, a Scampia, è stato ucciso Raffaele Abete (42 anni) pregiudicato e fratello del boss Arcangelo Abete, attualmente detenuto e capo dell’omonimo clan.
Raffaele Abete aveva precedenti per penali per associazione a delinquere e rapina.
Da una prima ricostruzione dei fatti, della squadra mobile che sta conducendo le indagini, Abete al momento dell’uccisione, le 2:45, stava uscendo da un bar, il ”Zeus” di via Roma, nei pressi di Scampia: almeno due sicari hanno aperto fuoco (tre colpi di pistola secondo i testimoni) da distanza ravvicinata colpendolo alla testa.
Il gruppo camorristico degli Abete è alleato ai Notturno-Abbinante ed è quello definito degli “scissionisti” di Scampia, che è in lotta con il clan di via Vanella Grassi. A scatenare questa nuova guerra, secondo gli inquirenti, la frattura interna agli scissionisti fra i capi storici del gruppo e gli emergenti della Vinella Grassi. L’agguato di questa notte potrebbe quindi costituire la risposta del gruppo della Vanella Grassi agli “scissionisti”.
E.F.
9 settembre 2012