Corteo delle vedove bianche: a Bologna protestano le mogli degli imprenditori suicidi
Sono 32 gli imprenditori che si sono tolti la vita nel 2012, quest’oggi le loro vedove hanno organizzato un corteo a Bologna per ricordarli. Fra le organizzatrici del corteo Tiziana Marrone, moglie di Giuseppe Campaniello, l’artigiano che lo scorso 28 marzo si era dato fuoco proprio davanti l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Bologna, in via Nanni Costa. Da lì questa mattina è partito quello che stato definito il “corteo delle vedove bianche”, ricordiamo che Campaniello era morto dopo giorni di agonia in ospedale.
Tiziana Marrone ha affermato quest’oggi durante il corteo: “I nostri mariti non sono pazzi, sono depressi, disperati, sono persone che prendono atto di questa situazione di crisi. Sono costretti a farlo perché la disperazione è totale. Mio marito non si è sentito sostenuto dallo Stato”. La Marrone ha poi affermato che il corteo è stato organizzato proprio per “fare qualcosa per questi imprenditori, soprattutto quelli delle piccole e medie imprese, che sono la spina dorsale del Paese”.
‘Inoltre la moglie di Campaniello ha aggiunto: “Ci dissociamo dai fatti di Bergamo, queste cose non si fanno, la disperazione è totale, non condivido il gesto ma posso capire lo stato d’animo di queste persone”.
Questo corteo avrà un seguito: “Ci sarà una prossima tappa – dice Marrone – e non ci fermeremo qui”
Altra organizzatrice del corteo è Elisabetta Bianchi, queste le sue parole: “Chiediamo che tutte le istituzioni delle città in cui si sono verificati casi di suicidi affiggano una targa in memoria delle vittime del fisco, perché quella che è in atto è una strage del fisco. Le tasse vanno pagate ma vogliamo un rapporto umano tra contribuenti e fisco e riteniamo insufficienti lo sportello e il numero verde attivati da Equitalia perché è difficile che le persone vadano nella sede dei loro carnefici. Il governo deve cambiare le leggi e mettersi una mano sulla coscienza”.
Proprio oggi in concomitanza con il corteo è arrivata una comunicazione dell’Agenzia delle Entrate secondo cui saranno emessi rimborsi di crediti Iva per circa 2,2 miliardi di euro in favore di oltre 11.000 partite Iva, per lo più di piccole e medie imprese, artigiani e professionisti.
Le modalità del rimborso prevedono l’erogazione di 400 milioni di euro nei prossimi giorni, mentre 1,8 miliardi verranno pagati a partire dalla seconda metà del mese di maggio. La somma complessiva rimborsata nel 2012 a imprese, artigiani e professionisti arriverà a 3,1 miliardi.
Enrico Ferdinandi
4 maggio 2012