Carcere Marassi: il direttore Mazzeo reintegrato dalla Cancellieri

Con un dietrofront della Guardasigilli Cancellieri è stato annullato il trasferimento del direttore del Carcere di Marassi, Salvatore Mazzeo, da lei stessa voluto dopo che il 17 dicembre scorso, durante la fruizione di una licenza premio, era evaso il serial killer Bartolomeo Gagliano, arrestato poi tre giorni dopo a Mentone dalla polizia francese.
Annamaria Cancellieri, ministro della Giustizia, sull’eco dell’onda mediatica che si era sviluppata, ne aveva annunciato la rimozione dopo le dichiarazioni “temerarie” del numero uno della struttura penitenziaria genovese di Marassi.
Ieri, colpo di scena, la Cancellieri convoca al ministero Mazzeo, confermandogli l’incarico.
Così ora il direttore del carcere di Marassi Giuseppe Mazzeo resterà al suo posto nell’istituto di pena genovese.
La notizia, già diffusa dal Corriere Mercantile di Genova, è stata accolta con soddisfazione dai detenuti del Marassi, che avevano annunciato lo sciopero della fame in caso di trasferimento del direttore, i quali che hanno manifestato la loro gioia con applausi, strette di mano ed anche le classiche ‘battiture’ alle inferriate.
Il direttore Mazzeo, che oggi ha ripreso il suo lavoro, non ha voluto commentare l’operato del ministero, ma visibilmente soddisfatto ha semplicemente detto: “Ringrazio il ministro, perché sono un operativo e non mi sarei trovato in un ruolo diverso ma anche perché ho mille progetti da portare a termine come l’area verde dove i bambini possono stare con il loro genitore detenuto e il laboratorio per creare prodotti detersivi ecologici“.
Sebastiano Di Mauro
10 gennaio 2014