Vasco: “Non ho un tumore, ma infezione da batterio killer”

di Raffaela Baiano
Dopo le polemiche che gli oncologi hanno scatenato contro le dichiarazioni sul cancro di Vasco Rossi, il rocker torna a far parlare di se, ancora una volta tramite Facebook, dove si assiste ormai quotidianamente ad un telefilm mediatico che catalizza l’attenzione sulla sua pagina. Un attenzione che ha attirato in questi giorni l’attenzione proprio di tutti, anche del Codacons, che dopo altre dichiarazioni, quelle relative alla “marihuana che non uccide” ha proposto alla polizia postale di chiuder la pagina del Vasco poiché veicolo di messaggi immorali.
Quest’oggi Vasco ha pensato di scrivere ai suoi fan per “svelare” il motivo del suo ricovero: “Vorrei chiarire una cosa: io non ho nessun tumore, ho un’infezione da batterio killer che per esssere debellato necessita di una cura antibiotica molto potente di 6 settimane, due le ho già fatte, quindi manca poco”.
Proprio mentre a Venezia si presentava il Docufilm che racconta la sua storia lui scriveva: “Sono qui perché sono più comodo che a casa”.
Ed in merito alla polemica degli oncologi ha scritto: “Ho dichiarato che se avessi avuto un tumore avrei preferito non curarmi, che non avrei detto niente a nessuno e sarei partito per i mari del Sud io avrei fatto così, ma questo però non vuol dire che lo consiglio a tutti”.
Come detto Vasco sta usando Facebook come pochi altri artisti prima di lui, il contatto con i fan si sta facendo giorno dopo giorno sempre più forte, ed in merito alle parole dell’oncologo Tirelli che lo ha definito un cattivo esempio da seguire risponde: “con tutto il rispetto per il lavoro che fa, io vorrei essere libero di scegliere quello che penso sia giusto per me”.