Ritrovati i due gemellini scomparsi a Roma

Dopo ore di apprensione dei genitori e dell’intera comunità romena ortodossa a cui appartenevano, i due bambini, Alessandro e Sebastian, di sei anni sono stati ritrovati in compagnia di un uomo 30enne, appartenenente alla stessa comunità frequentata dai genitori.
I due bambini erano spariti ieri, verso le 13.30 mentre giocavano in via Vicolo di Ponte Mammolo, praticamente davanti alla chiesa ortodossa, in cui si stava svolgendo un’importante rito.
A rintracciarli i carabinieri di Ladispoli, nel quartiere di San Basilio, in compagnia del trentenne romeno amico di famiglia, su cui fin da subito si erano subito concentrati i sospetti. Insieme a a loro anche altri due bambini che mancavano all’appello. Ma l’uomo, visibilmente sorpreso per tanto clamore, ha candidamente dichiarato di essere andato al mare con i bambini e di essersi dimenticato del cellulare a casa, ecco perchè non rispondeva.
Diversi testimoni avevano raccontato che Alessandro e Sebastian erano stati visti allontanare insieme ad un uomo di 30 anni, che i militari erano riusciti a risalire presto alla sua identità, ma non riuscivano a localizzarlo perchè il cellulare era stato ritrovato nella sua abitazione, cosa che aveva sollevato anche qualche legittimo dubbio.
I genitori del due bambini, entrambi di nazionalità romena e residenti a Zagarolo, hanno rinunciato a sporgere denuncia nei confronti dell’uomo, ma i Carabinieri lo hanno interrogato a lungo, per capire se potevano esserci altre motivazioni, ma sembra appurata la buona fede, a cui può essre imputata solo una buona dose di superficialità per non aver raccolto il consenso dei genitori, partecipavano a un pranzo nella comunità, prima di portare al mare i bambini.
Discorso diverso per gli altri due bambini, che invece erano stati affidati all’uomo dalla nonna, prima che si recasse al lavoro, cosa che fa spesso.
Una vicenda conclusasi felicemente anche se ancora c’è qualche ombra, dettata dalla prudenza e dalla delicatezza del caso, che ben presto però verrà sgomberata dagli investigatori.
Sebastiano Di Mauro
20 agosto 2013