PARIGI PUO’ ATTENDERE | Alla scoperta del gusto autentico della vita

Il primo ciak non si scorda mai, soprattutto se a batterlo è la moglie di un regista in vista come Francis Coppola. Malgrado ciò, alla prova sul grande schermo, la debuttante Eleanor Coppola è arrivata preparata destreggiandosi con i passi base dello star system acquisiti quasi per “deformazione famigliare” nel corso degli anni; prima documentarista, poi scrittrice, ora a 81 anni la Coppola si scopre anche regista e sceneggiatrice e porta nelle sale italiane a partire dal 15 Giugno una commedia romantica dal titolo “Parigi può attendere”.
E di fatto aspetterà. In questo road movie la capitale francese è solo la tappa finale di un viaggio che inizia nella patria del cinema, Cannes. Diane Lane, candidata agli Academy Award interpreta il ruolo della moglie (Anne) di un produttore cinematografico di Hollywood (Alec Balwin) che pensa solo al successo e che la trascura. A seguito di eventi inaspettati, si ritrova a fare un viaggio in macchina da Cannes a Parigi con il socio in affari del marito, il bel francese Jacques (Arnauld Viard). Quello che sarebbe dovuto essere un tragitto di poche ore, si trasforma in un’avventura di due giorni grazie al trait d’union tra buon cibo e cultura nella cornice pittoresca della campagna francese.
Un film narrativo da tre stelle Michelin che unisce gusto ed eleganza, ma che non si ferma certo al piacere suggestivo per la buona tavola; il profumo dilagante delle rose, i magnifici scorci delle coste francesi e dei paesi medievali, il viola d’ametista delle praterie di lavande in fiore: sono tutti elementi che muovono le rotelle arrugginite dei cinque sensi e fanno respirare a chi interpreta e a chi guarda una boccata d’aria fresca di libertà e vitalità.
«Ecco un film che mi piacerebbe vedere» disse ridendo un’amica di Eleanor Coppola quando lei le raccontò che nel 2009, quando aveva accompagnato suo marito Francis al Festival di Cannes, mentre lui aveva deciso di proseguire verso l’Est d’Europa, un suo socio in affari ( guarda caso francese) si era offerto di riportarla a Parigi: quell’uomo – racconta Eleanor – ossessionato per la cucina, gli regalò un viaggio intenso, sotto molti punti di vista.
A otto anni da quel giorno, l’amica di Eleanor ha visto il suo desiderio esaudito e con un cast d’eccezione tra l’altro: Diane Laine che ha esordito con Francis Coppola girando insieme come lui quattro film, Arnauld Viard, che a detta di Eleanor possiede “quel fascino speciale di cui nel film c’era bisogno” e ai costumi Milena Canonero , vincitrice di diversi premi oscar, capace malgrado i rari cambi d’abito nel film, di creare dei costumi che non risultassero mai noiosi o fastidiosi.
Durante un’intervista a Berverly Walker la regista ha sottolineato che lo scopo nel film non era quello di mettere in competizione il marito “cattivo” con il francese favoloso, anche perché quest’ultimo a volte pare essere inconsistente, affascinante quanto donnaiolo dai modi imbarazzanti. Eleanor, da artista poliedrica, rimette al ruolo di Anne, (che per molti versi incarna molti suoi tratti biografici), un messaggio chiave: l’importanza della ricerca di qualcosa capace di farci sentire pienamente soddisfatti, impresa che spetta unicamente a noi, perché nessun altro può essere artefice della felicità altrui. Da qui si spiega il legame della protagonista con la sua macchina fotografica: le istantanee scattate nei luoghi visitati sono il tentativo di conservare in ogni situazione la propria visione personale della realtà. Rispondendo al giornalista, la regista conclude: «volevo che il film fosse divertente ma che facesse anche riflettere. Spero che al pubblico piacerà il viaggio compiuto da questi personaggi, e che impareranno a godersi le piccole gioie della vita… come ad esempio un delizioso pomodoro! ».
VOTO: 7,5 / 10
Dati tecnici di Parigi può attendere
TITOLO: Parigi può attendere
TITOLO ORIGINALE: Paris Can Wait
USCITA: 15 giugno 2017
REGIA: Eleanor Coppola
SCENEGGIATURA: Eleanor coppola
DURATA: 1 h 32 min
GENERE: commedia
COSTUMI: Milena Canonero
CASA DI PRODUZIONE: Zero Gravity Management
DISTRIBUZIONE (Italia): Good Films
FOTOGRAFIA: Crystel Fournier
MUSICHE: Laura Karpman
MONTAGGIO: Glen Scantlebury
CAST: Diane Lane, Arnaud Viard, Alec Baldwin