Atroce delitto a Castevolturno: bimba ghanese di 7 anni trovata morta in un canale.

di Luigi Rubino
Atroce delitto a Castevolturno, ( Caserta). Una bambina ghanese di 7anni, è stata trovata morta nei pressi del canale dei Regi Lagni. La piccola, secondo il racconto della mamma – incinta di quattro mesi, che aveva denunciato la scomparsa di sua figlia – sarebbe stata sequestrata uccisa e poi gettata in acqua da un connazionale che, secondo alcuni, soffrirebbe di disturbi mentali. L’uomo protagonista dell’agghiacciante delitto è stato comunque subito individuato e fermato dalla polizia, Poi ha subito confessato.
Attraverso i testimoni, soprattutto immigrati africani abitanti nella zona, gli investigatori stanno cercando di far luce sul triste movente che ha portato alla morte della bimba. Secondo quanto raccolto dalle indagini è probabile che alla luce dell’episodio che ha scatenato il folle omicidio, ci sia un diverbio tra la mamma della vittima e l’uomo ghanese arrestato, il quale potrebbe avere agito in seguito ad un raptus di follia. Il padre liberiano, invece, era recentemente tornato nella sua terra d’origine per motivi familiari. Il corpo della piccola è stata recuperata da alcuni cittadini africani portata prima in braccio da alcuni connazionali lungo il tragitto che costeggia il canale per poi subito adaggiarlo nell’autoambulanza, tra le ira e le proteste dei numerosi extracomunitari che per protesta non volevano consegnare il corpo della piccola. La salma è stata poi trasportata presso l’Istituto di medicina legale di Caserta per essere sottoposta all’autopsia, che chiarirà sicuramente i motivi disumani di questo folle gesto.