La compagnia teatrale “Lasciatevi incantare” di scena ad Afragola con “M’bruoglie aiutame.”
“M’ bruoglie aiutame”” è il titolo della commedia di due atti di Giovanni Arillo, che sarà presentata sabato 18 giugno alle ore 20,45 ad Afragola (Napoli) dalla Compagnia amatoriale “Lasciatevi incantare.” Lo spettacolo, che si terrà nell’apposito palco allestito all’aperto in piazza Unicef – Rione Salicella, si avvale del Patrocinio dell’Associazione “La nuova casa Onlus” e del Comune di Afragola – Assessorato degli Eventi e rientra nella rassegna “Teatrando sotto le stelle.”
“La commedia – ci dice l’ideatore Giovanni Arillo – è molto divertente e va avanti attraverso una serie di intrecci e risvolti che si conclude con l’inevitabile finale che nessuno se lo aspetta. La nostra compagnia è composta da persone che il teatro ce l’ha nel cuore. Abbiamo avuto un grande successo all’Augusteo. Sono sicuro che domani, anche ad Afragola, avremo gli stessi applausi.”
La trama in breve: Il commendatore Pellecchia muore improvvisamente, lasciando in sospeso numerosi creditori del vicinato che si erano rivolti a lui, per investire e quindi far aumentare il loro capitale. A trovarsi nei guai, la moglie che, rimasta vedova, non sa cosa fare alla richiesta dei soldi da parte dei creditori. Per risolvere la situazione, la donna, con l’aiuto di un avvocato, chiama il fratello gemello di Pellecchia, Giuseppe, proveniente dalla Colombia, al quale è sempre piaciuto solo il divertimento, le muchacos, la musica e sniffare. Questi dovrà far finta di essere il commendatore. Ma i creditori non cadono nella trappola e tutto diventa un grande imbroglio, con le bugie e le smentite che sono all’ordine del giorno, fino a quando un segnale proveniene dal quadro del defunto che si stacca dal muro, dopo un’implorazione di Teresa e un sogno di quest’ultima consente di trovare dei diamanti che diventono appannaggio solo di alcuni, dal momento che gli altri contendenti dormono svenuti sul pavimento, grazie ad un gas narcotico, nascosto all’interno di un water.