Monopattini elettrici: il governo a lavoro su nuove regolamentazioni
Attualità
7 Settembre 2021

Monopattini elettrici: il governo a lavoro su nuove regolamentazioni

In esame una nuova proposta di legge per limitare le criticità emerse negli ultimi mesi. Tra le misure: obbligo di casco, maggiore età e limite di velocità di 30 km/h

di Paola de Majo

Condividi:

Aumento degli incidenti per le vie delle città, adolescenti privi di educazione stradale che sfrecciano mettendo in pericolo se stessi e gli altri, mezzi noleggiati attraverso il servizio sharing e poi abbandonati in malomodo sui marciapiedi: queste sono solo alcune delle criticità emerse da quando è stato incentivato l’utilizzo dei manopattini elettrici nei centri urbani. 

Bene favorire l’utilizzo di veicoli che garantiscono una micromobilità sostenibile, che rispetta l’ambiente. Ma l’esperienza quotidiana di questi mesi che ha visto un aumento considerevole dell’uso dei monopattini – dal minorenne alla persona più adulta – porta alla conclusione che sono necessarie delle regole decisamente più stringenti. 

Sulla circolazione dei monopattini esiste una normativa sperimentale avviata con il d. m. n. 229 del 4 giugno 2019 (come previsto dalla legge di Bilancio 2019). Le norme vigenti sono ora contenute nell’articolo 1 della legge n.160/2019 (commi da 75 a 75-septies) introdotte dal d. l. n. 162/2019 (art. 33-bis), che ha equiparato questi mezzi alle biciclette.

Tuttavia, è evidente che le attuali regole non sono sufficienti per poter consentire la guida di un mezzo su strada la cui presenza poco si concilia con quella di pedoni e altri veicoli.

Una proposta di legge sui monopattini elettrici

Proprio per introdurre regole più severe sull’utilizzo dei monopattini elettrici da parte degli utenti, è in esame una proposta di legge in commissione trasporti alla Camera dei deputati.

Le novità principali previste dal provvedimento, che si compone di otto articoli, riguardano l’uso di dispositivi di protezione, l’età per poter guidare il mezzo, gli orari di utilizzo, il limite di velocità. 

Innanzitutto, si intende stabilire che il conducente di monopattini elettrici deve aver compiuto la maggiore età (attualmente la legge prevede 14 anni), ha l’obbligo di indossare un casco protettivo e non può trasportare altre persone, oggetti o animali.

Viene fatto divieto di circolazione nelle ore successive al tramonto e per tutto il tempo in cui dura l’oscurità e si prevede il limite di velocità in un massimo di 20 chilometri orari (come previsto dal regime sperimentale vigente). Inoltre, viene autorizzata la circolazione solo sulle piste ciclabili e le strade urbane, con un limite di velocità di 30 km/h.

Il provvedimento rende più chiaro il divieto di sosta sui marciapiedi che in realtà è già esistente, ma poco rispettato.

Infine, sono previste le sanzioni amministrative per chi trasgredisce le regole che governano la guida di questi mezzi, che vanno dal pagamento di una somma di denaro, da euro 50 a euro 250, fino alla confisca del monopattino.

Iniziative a livello locale e della regione Lombardia 

Anche diversi Comuni sono ricorsi al potere di ordinanza per inasprire le regole sulla circolazione dei monopattini rispetto alla normativa nazionale, dopo che si sono verificati decine di incidenti stradali.

Intanto la giunta della regione Lombardia ha approvato lo scorso 6 settembre una proposta di legge da presentare in Parlamento – dopo l’iter di approvazione in Consiglio – per modificare le norme nazionali sulla conduzione dei monopattini elettrici. Lo scopo resta quello di assicurare maggiore sicurezza, considerando che, solo a Milano, dal primo giugno 2020 fino ad oggi, sono avvenuti circa 659 incidenti con monopattini. Fatale quello che ha visto la morte di un tredicenne, lo scorso 30 agosto a Sestri San Giovanni (MI).

Il testo proposto dalla giunta lombarda è in linea con quello già in esame alla Camera rispetto ai dispositivi di protezione e il compimento dei 18 anni, per condurre il veicolo. Tra le novità introdotte vi è l’obbligo di stipulare una polizza per responsabilità civile, visto l’alto rischio di cagionare danni a terzi nel guidare il mezzo elettrico. Attualmente, invece, l’obbligo di copertura assicurativa è previsto solamente per lo svolgimento del servizio di noleggio dei monopattini.

Cosa dice il governo

A beneficio della sicurezza stradale, sembra quindi vicina una modifica della normativa nazionale.  E proprio oggi anche dal governo è arrivato un segnale che manifesta la volontà di accelerare i tempi. Il Ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili ha, infatti, fatto sapere che la nuova regolamentazione potrebbe essere inserita nell’iter di conversione in legge del decreto sulle infrastrutture e la mobilità, all’esame del Parlamento.