Teramo: è stato rinviato l’incontro di Parolisi con la figlia
Gli avvocati della famiglia Rea dichiarano: ”sono prevalsi buon senso e sensibilità”
TERAMO: E’ stato rinviato a data da destinarsi l’incontro tra Salvatore Parolisi e la figlia Vittoria. Lo ha deciso il tribunale dei minori, accogliendo l’istanza degli avvocati della famiglia Rea.
Gli avvocati della famiglia Rea: Marco Capone e Mauro Gionni, hanno richiesto un incontro più vicino a Somma Vesuviana in modo tale che la bambina non subisca traumi emotivi.
Il legale Mauro Gionni ha precisato:
”La bambina è arrivata da Napoli dopo ore di macchina con i nonni. Gli assistenti sociali, come anche da me proposto, hanno chiesto che al colloquio fosse presente anche la nonna, la madre di Melania.
La donna è disponibile a essere presente ma non si sentiva pronta. Aveva paura di mettersi a piangere incontrando l’uomo che è indagato per l’omicidio della figlia.
Temeva per Vittoria, di metterla in difficoltà, voleva quindi essere prima preparata all’incontro. la stessa assistente sociale dell’aquila ha quindi riconosciuto che non c’erano le condizioni per far incontrare Parolisi con la figlia e ha deciso di rinviare il colloquio a data da destinarsi, per farlo svolgere al meglio nell’interesse di Vittoria.
Sarebbe stato meglio che il padre fosse stato trasferito a Somma Vesuviana, dove potevano partecipare le assistenti sociali che già seguono la piccola. Non ci sono opposizioni da parte della famiglia Rea perché la piccola incontri il padre, ma deve avvenire con le massime cautele per lei , per il suo bene.”
La bambina accompagnata dai nonni materni e l’avvocato Gionni è stata accolta dagli operatori dei servizi sociali dell’Aquila in un’aula dell’istituto tecnico commerciale Comi di Teramo, al termine dell’incontro stato deciso il rinvio dell’incontro con il padre a data da destinarsi perché non sussistevano i requisiti essenziali di tranquillità emotiva della bimba.
di Andrea Marasea
10 gennaio 2012