ETO’O regala la finale di Coppa Italia all’Inter
di Luigi Rubino
Una classica giocata di Eto’o ( 35esimo gol stagionale ) regala all’ Inter la sesta finale di Coppa Italia in sette anni. La squadra nerazzurra affronterà in un’unica partita a Roma il 29 Maggio il sorprendente Palermo, che ha eliminato il Milan. Il pareggio 1 a 1 con la Roma, unito alla vittoria all’andata per 1 a 0 consente al team di Leonardo la qualificazione tutto sommata meritata dopo le due partite disputate con i giallorossi. Prima della gara, il direttore dell’area tecnica Marco Branca consegna a Javier Zanetti un piatto celebrativo d’argento per le sue mille presenze da professionista tra gli applausi e gli incitamenti del pubblico, molto legato al capitano nerazzurro, campione in campo, ma anche nella vita.
L’Inter si presenta sul terreno del “Meazza” senza Sneijder e Stankovic (suo il gol nella gara d’andata). La Roma deve fare a meno di Totti squalificato e Mexes infortunato. La gara, specialmente nel primo tempo non offre molti spunti di rilievo, anche se sono i nerazzurri a tenere l’iniziativa. Il primo assalto alla porta giallorossa è di Maicon che al 2′ su suggerimento di Pazzini tira sull’esterno della rete. I padroni di casa insistono e anche se con ritmi lenti tengono in apprensione la Roma arroccata nella propria metacampo. Piu’ volte Maicon si propone creando pericoli sulla sua corsia di destra, mentre Eto’o gioca costantemente molto largo, partendo da sinistra. Al 9′ Borriello approfitta di un’incertezza del terzino brasiliano dei nerazzurri, ma il suo tiro è alto. All’11 Eto’o ci prova con un destro dal limite. La mira però è imprecisa. Sette minuti dopo,De Rossi tira un bolide da 25 metri che sfiora l’incrocio dei pali. Al 25′ Pazzini arriva in ritardo e su cross di Mariga riesce soltanto a sfiorare il pallone. La partita intanto va avanti su ritmi blandi e con tentativi improvvisi dell’una o dell’altra squadra. Strana la posizione di Eto’o che sul finire del primo tempo gioca anche in posizione arretrata. La ripresa inizia con un cambio tra i giallorossi. Entra Greco, esce Pizarro. Al 50′ su una punizione battuta da Greco dalla tre quarti di campo, De Rossi arriva con un attimo di ritardo, sfiorando la palla di testa. Montella prova a dare più incisività all’attacco giallorosso ed inserisce Vucinic al posto di Simplicio, ma al 58′ è l’ Inter a portarsi in vantaggio: Mariga serve Khrja che crossa a centro area, Perrotta intercetta con il braccio, sarebbe rigore netto, ma l’azione prosegue con Eto’o che controlla e di piatto destro mette dentro, nell’angolo più lontano. Il pubblico esulta! Per il forte attaccante nerazzurro è il 35esimo centro stagionale. Al 65′ Pazzini, sfrutta un’incertezza difensiva gialllorossa e tira, ma Doni in tuffo salva la Roma dal k.o. Poi Milito sostituisce Pazzini. Al 67′ Borriello, sfrutta una scivolata di Maicon e tira, ma respinge Julio Cesar. L’Inter però riprende ad attaccare. Al 71′ grande azione di Milito che entra in area e tira, ma Doni compie una prodezza e salva i giallorossi. Cambio ancora nelle Roma. Montella fa esordire il giovane Caprari al posto di Menez. Nell’Inter Motta rileva Kharja. Al 76′ Borriello, servito da Vucinic, anticipa Lucio e tira, ma il pallone colpisce il palo e poi carambola sull’altro. La Roma insiste. All’80’ Cassetti tira da lontano, ma Julio Cesar blocca centralmente. Il pareggio ospite arriva all’84’ con Borriello che di testa gira in rete su un cross a giro di di Perrotta. Più tardi Burdisso si rende protagonista di un brutto gesto e viena ammonito. Al 90′ Milito è atterrato nettamente in area da Juan, ma l’arbitro non concede il sacrosanto rigore. In campo poi cresce il nervosismo. Burdisso con il suo comportamneto antisportivo, scatena l’ira del pubblico. Al 92′ su una punizione battuta da destra dai giallorossi, Doni tenta di incornare di testa, ma commette un netto fallo su Julio Cesar che blocca in presa area. Un minuto dopo la partita finisce. L’ Inter è in finale di Coppa Italia per il secondo anno consecutivo!
INTER – ROMA 1 – 1
Inter: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Mariga, Kharja, ( 75′ Thiago Motta) Eto’o, Pazzini ( 67′ Milito). ALL: Leonardo.
ROMA: Doni, Cassetti, Burdisso, Juan, Riise, De Rossi, Pizarro, ( 46′ Greco), Perrotta, Simplicio, ( 56′ Vucinic), Menez ( 74′ Caprari), Borriello. ALL: Montella
Arbitro: Orsato
Reti: 58′ Eto’o 84′ Borriello
Note: Ammoniti: Chivu e Maicon ( Inter)
Burdisso e Perrotta ( Roma)
Spettatori: 60mila